Piano da 25 milioni per far rivivere il centro sportivo di Enrico Mattei a San Donato
IMPIANTI Eni pronta a investire 9 milioni di euro per il parco, un privato si è fatto invece avanti per la piscina
IMPIANTI Eni pronta a investire 9 milioni di euro per il parco, un privato si è fatto invece avanti per la piscina
Il discorso pronunciato da Stefano Carbonara domenica mattina a Caviaga in occasione della cerimonia per ricordare l’80esimo anniversario della perforazione del pozzo Caviaga 1
Dopo settimane di attesa si chiarisce l’infezione che ha colpito un palazzo in via Europa 34: oltre alla vittima, altri due cittadini sono finiti in ospedale
IL PROGRAMMA Il ritrovo alle 9.30, in piazza della Chiesa a Caviaga
L’ANNIVERSARIO Il 15 luglio 1944, mentre l’Italia era lacerata dalla guerra, i tecnici dell’Azienda Generale Italiana Petroli, alla ricerca dell’oro nero, si imbatterono nel metano. Al termine del conflitto Mattei fece proseguire le perforazioni
LA STANGATA E per commercianti e industrie il rincaro sarà anche maggiore
Si è chiusa la rassegna che sabato ha avuto come ospiti «lo scrittore più premiato d’Italia» e il giallista lodigiano
L’EMERGENZA Ci saranno a disposizione anche dieci posti per dormire a Casa Zaccheo
San Donato Milanese Sul piatto altri 15 milioni, mentre resta aperta l’ipotesi San Siro
PIAZZA PIEVE Ingresso devastato per provare a rubare un pugno di spiccioli
SAN DONATO Progetto da oltre 15 milioni di euro di Città Metropolitana: previste due rotatorie e un sovrappasso
Il caso stadio Martedì mattina un vertice tra il sindaco Sala, le società calcistiche meneghine e i ministri Giuli e Abodi per decidere il futuro del Meazza: prende corpo l’ipotesi di non spostarsi dalla città della Madonnina, realizzando un nuovo impianto. Tuttavia i rossoneri confermano l’interesse per la città dell’Eni
La riflessione Il punto di Marco Ostoni
SAN DONATO Circa 200 le sanzioni, i cittadini credevano che venissero annullate a causa dell’errore ma saranno nuovamente notificate
ELETTRONICA Nell’autunno del ’58 il patron Adriano Olivetti insediò a Borgolombardo il polo delle ricerche dove lavorò l’ingegnere cinese che progettò il primo computer a transistor