Napoli, i ragazzi di strada “prigionieri” della camorra Di Costanzo da applausi
Napoli sta fuori da un cancello arrugginito, praticamente non si vede. Si sentono i rumori, si intuiscono le voci. Solo all’alba e dopo il tramonto, quando ormai scorrono i titoli di coda, si intuiscono le luci della città elegante, quella …