Caldo nelle città, a Milano bollino giallo (per ora) e sciopero dei mezzi

Ore difficili per i pendolari

Ore difficili per i pendolari: a Milano (come nelle principali città) è stato indetto uno sciopero dei mezzi pubblici del servizio urbano. Nel capoluogo lombardo tra le ore 8.45 alle 12.45 non è assicurato il regolare servizio di bus, metro e tram. A spiegare la motivazione è la Federazione dei Trasporti della Cgil: «Il rinnovo del Ccnl la cui trattativa è stata interrotta per l’atteggiamento non costruttivo delle associazioni datoriali, è un diritto irrinunciabile per restituire dignità a tutti gli autoferrotranvieri ed è il primo elemento indispensabile allo sviluppo del trasporto pubblico nell’interesse di lavoratrici, lavoratori, cittadini e per una crescita sostenibile del Paese».

Anche per i treni la situazione non è migliore: «Dalle ore 9 alle ore 13 di giovedì 18 luglio, a causa di uno sciopero al quale potrebbe aderire il personale del gestore dell’infrastruttura Ferrovienord, il servizio ferroviario potrà subire cancellazioni e variazioni su alcune linee».
Lo sciopero potrebbe causare variazioni anche sul servizio delle linee ’miste’ che transitano su entrambe le reti, Ferrovienord e Rfi, cioè i collegamenti S1 Saronno-Milano-Lodi, ma non saranno interessati i treni circolanti unicamente sulla rete ferroviaria Rfi.

Nel frattempo, anche Milano si appresta ad entrare tra le città da “bollino arancione”, secondo i bollettini diramati dal Ministero della Salute per avvertire i cittadini sulla situazione delle temperature nei grandi centri. Oggi, la temperatura prevista alle 8 era di 28 gradi, per salire a 32 alle ore 14, mentre come temperatura percepita il Ministero indica i 36 gradi. Domani, invece, la temperatura sarà di 28 gradi alle 8, di 33 gradi alle ore 14, e la percepita sarà di 37. Questo, secondo il Ministero, collocherà Milano tra le città da “bollino arancione”, ovvero scatta la prima allerta dei servizi sanitari e sociali. Bollino arancione significa “temperature elevate e condizioni meteorologiche che possono avere effetti negativi sulla salute della popolazione, in particolare nei sottogruppi di popolazione suscettibili”.

Maggiori informazioni sul sito www.salute.gov.it/

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