Cronaca
Lunedì 31 Gennaio 2022
Illustrati ai sindaci dei comuni rivieraschi lodigiani i piani per la Riserva di Biosfera PoGrande Unesco
Sono 68 i progetti destinati a sostenere la candidatura
Sono 68 i progetti della proposta del piano d’azione della Riserva di Biosfera MaB PoGrande Unesco, presentati nel corso della quinta assemblea plenaria venerdì scorso. Azioni illustrate nel dettaglio agli 83 sindaci dei Comuni della Riserva – delle province di Lodi (comuni rivieraschi), Piacenza, Pavia, Cremona, Parma, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo - presenti all’incontro on line, introdotto dal Segretario Generale dell’Autorità Distrettuale del Fiume Po Meuccio Berselli.
L’Action Plan prevede progetti che vanno dalla realizzazione di una guida digitale cartacea di navigazione del Po, alla ricostruzione di corridoi verdi, fino all’attivazione di un servizio di traghettamento fluviale, passando per l’attuazione del progetto “Adotta lo Storione” e la valorizzazione di musei, biblioteche e percorsi formativi. La cabina di regia ha suddiviso le 68 proposte in 16 azioni pilota, 13 azioni standard, suddivise in 42 sub-azioni, e 10 percorsi dedicati. Le prime sono caratterizzate da un alto grado di fattibilità - anche economico-finanziaria - coerenti con le aspettative del territorio e con gli obiettivi generali del dossier di candidatura. Tali azioni sono ad oggi in fase di realizzazione e in parte avviate, come ad esempio la realizzazione del progetto triennale Robin, teso a costruire una rete di collegamenti intermodali dei territori a partire dalla navigazione tra i Comuni compresi tra le Province di Parma, Reggio Emilia, Mantova e Cremona.
Le azioni standard sono proposte derivanti dagli incontri di partecipazione, non ancora strutturate in progetti definiti, come ad esempio la realizzazione di percorsi tematici lungo il Fiume dedicati alle varie forme artistiche e ad eventi open-air o l’organizzazione di eventi sportivi sul Po. I Percorsi Dedicati, PoGrande Youth e PoGrande Net, suddivisi a loro volta in dieci azioni, favoriscono, nel primo caso, azioni di carattere formativo e didattico, finalizzate a favorire conoscenza e consapevolezza del patrimonio e del valore della RB Po Grande, attraverso il coinvolgimento e la partecipazione attiva dei giovani, mentre PoGrande Net, favorisce progettualità di carattere relazionale e collaborativo, finalizzate a favorire la cooperazione e la co-pianificazione fra la RB Po Grande e altre realtà operative, nello sviluppo locale del medesimo territorio e di territori attigui. L’approvazione finale del piano d’azione è prevista entro maggio 2022.
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