OSSAGO I ladri pentiti aiutano a ritrovare il van rubato al 15enne disabile

Era stato abbandonato nell’Oltrepò Pavese. E a dare l’imbeccata su dove si trovava il Mercedes Viano potrebbero essere stati gli stessi ladri con una mail in cui spiegavano che il mezzo era abbandonato a Portalbera. Scusandosi per quanto fatto. Nel pomeriggio di venerdì quindi la chiamata ai carabinieri che annunciava il ritrovamento del van targato EJ588LC. Lì tutti i dubbi sono quindi stati dissipati, quello trovato era il mezzo di Luca e della sua famiglia. È giunto quindi ad un lieto fine il furto del mezzo attrezzato per il trasporto disabili sottratto dal cortile dove il 15enne vive con la famiglia nella notte tra martedì a mercoledì. La mattina seguente la madre aveva lanciato un appello attraverso i social. Le speranze di trovarlo non mancavano, magari proprio grazie alle segnalazioni di qualche cittadino. Poi venerdì la svolta appunto, con la mail anonima, e inviata da indirizzo non rintracciabile stando a quanto raccolto, in cui si annunciava la presenza del mezzo a Portalbera, a pochi chilometri di distanza da Broni. A dare la notizia del ritrovamento è stata nuovamente la mamma di Luca, sempre via Facebook. «Una segnalazione “anonima”, frutto del tamtam dei social poi ripreso dalla stampa, ci ha permesso di ritrovarla in provincia di Pavia – ha scritto la mamma -. L’auto ha qualche piccolo danno che verrà risarcito dall’assicurazione. Purtroppo, il danno maggiore l’ha subito la pedana elevatrice per trasportare Luca e la carrozzina sull’auto». Danni da quantificare ma sicuramente non di poco conto. Da qui quindi la scelta dei genitori di utilizzare le donazioni effettuate tra mercoledì e sabato sulla piattaforma GoFoundMe, arrivate ad 11 mila euro, per le riparazioni della pedana che «non è coperta da assicurazione – ha aggiunto la mamma di Luca -. Ci teniamo a dire che, se qualcuno non fosse d’accordo con l’utilizzo che faremo dei soldi, restituiremo loro il denaro. Ringraziamo di cuore tutti coloro i quali hanno donato e, soprattutto, vogliamo dire che la solidarietà dimostrata ci ha dato la forza per non abbatterci e sperare in meglio. Ci ha molto commosso l’affetto dimostrato nei confronti di Luca, un ragazzo fantastico che dona gioia a chi lo conosce». Ondata di solidarietà che aveva visti protagonisti anche gli amministratori comunali di Ossago che avevano messo a disposizione il mezzo comunale per il trasporto di Luca.