Cronaca
Giovedì 03 Ottobre 2024
Perquisizioni della Finanza all’Anas per appalti stradali in Lombardia
La procura di Milano indaga per l’ipotesi di corruzione e turbativa degli incanti
L’Anas nel mirino della Guardia di finanza. In particolare per alcuni appalti in Lombardia e nel Nord-est. Il quotidiano “Repubblica” ha anticipato la notizia di perquisizioni effettuate questa mattina presso la sede centrale di Roma (e non solo) della società che si occupa delle infrastrutture stradali di interesse nazionale: la procura di Milano starebbe indagando per corruzione e turbativa degli incanti.
Si parla di tangenti per quasi 846mila euro a due dirigenti Anas su appalti per lavori stradali da quasi 400 milioni sul lago di Como e in totale al momento sarebbero indagate nove persone. Sempre allo stato attuale dell’inchiesta non si parla di opere realizzate nel territorio lodigiano e sudmilanese.
«Mi auguro che gli inquirenti facciano bene e in fretta il loro lavoro. E se c’è qualcuno che ha sbagliato che paghi»: così il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini, ha risposto a una domanda dell’Ansa sull’inchiesta che sta riguardando l’Anas. Lo ha fatto a margine di un’iniziativa a Perugia. «A quanto so - ha aggiunto -, parlando con l’amministratore delegato sono alcuni episodi che iniziano a risalire dal 2020. Quindi facevo altro nella vita però a prescindere da quello se c’è qualcuno che ha fatto qualcosa di sbagliato ne deve pagare le conseguenze».
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