Cronaca
Domenica 11 Luglio 2021
Poste Italiane offre lavoro: dai portalettere agli ingegneri
Diecimila ingressi entro il 2022: la rubrica del «Cittadino» IL POSTO FISSO
Portalettere, operatori di sportello, consulenti finanziari e specialisti logistici, occasioni per diplomati e laureati, anche di primo impiego senza esperienza, e per figure con esperienza. Il Gruppo Poste Italiane assume ancora, con alcune ricerche di personale specifiche indirizzate ad alcune aree territoriali o sedi e altre invece generiche, in funzione delle esigenze di ogni singola area territoriale regionale.
Non è detto, e Poste Italiane non lo specifica al momento, se vi siano posizioni aperte per il Lodigiano quanto a portalettere e consulenti finanziari, ma la ricerca è aperta in modo ampio, ed è in atto una politica di valorizzazione delle risorse interne e di rilocalizzazione che può aprire nuove occasioni in ogni provincia.
Per questo vale la pena farci più di un pensiero, se si ha la vocazione per il contatto con il pubblico e la giusta motivazione per lavorare in un grande gruppo italiano, fortemente orientato negli ultimi anni all’innovazione di servizi e tecnologica. E dove poi non mancano le occasioni di crescita interna, accompagnata da una formazione specifica di sviluppo delle risorse umane che coinvolge tutte le posizioni.
Poste Italiane è Top Employer Italia 2021, e per il secondo anno consecutivo è tra le migliori aziende in cui lavorare.
Le candidature per portalettere possono essere inviate fino al 10 luglio, e non sono richieste conoscenze specialistiche. Tuttavia, sono fissati dei requisiti stringenti, senza i quali il curriculum non viene preso in considerazione. È necessario un diploma di scuola media superiore con votazione minima di 70/100 oppure un diploma di laurea, anche triennale, con votazione minima 102/110. Soprattutto è necessaria la patente di guida in corso di validità per la guida del motomezzo aziendale. Il postino arriva in moto, e il superamento della prova di guida (su un motomezzo 125 cc a pieno carico di posta) è condizione essenziale senza la quale non potrà aver luogo l’assunzione. I candidati che supereranno le diverse fasi della selezione saranno poi assunti con contratto a tempo determinato a decorrere da luglio 2021, «in relazione alle specifiche esigenze aziendali sia in termini numerici che di durata».
Si tenga presente che Poste Italiane nel 2019 ha poi stabilizzato con contratto a tempo indeterminato circa 2mila 300 persone, giovani e meno giovani, che in passato avevano avuto un rapporto di lavoro a tempo determinato con l’azienda.
Analogamente è in corso fino al 18 luglio la selezione per operatori di sportello con contratti a tempo indeterminato e orario di lavoro part-time, su tutto il territorio nazionale, secondo le esigenze specifiche dell’azienda.
In questo caso l’unico requisito richiesto è un diploma di scuola superiore quinquennale con voto minimo pari a 70/100 (o 42/60), ma saranno valorizzati ulteriori elementi come il possesso della laurea. In questo caso si sarà contattati per la selezione sole se presenti delle posizioni aperte nella provincia di residenza.
Non ha invece un termine di scadenza per ora la ricerca di brillanti laureati da inserire come consulenti finanziari nella rete di uffici postali territoriale. Per chi supererà il processo di selezione, è previsto un contratto di apprendistato professionalizzante.
È più specialistica, infine, la ricerca per le posizioni di logistic engineer per le sedi di Milano (Landriano) e Bologna per Sda Express Courier.
In questo caso il Gruppo ricerca figure con due o tre anni di esperienza su processi logistici, con laurea in ingegneria gestionale o meccanica o economia e scienze statistiche, conoscenza degli applicativi informatici e meglio ancora se con specializzazioni in logistica. Non più solo lettere dunque, le Poste cambiano e con esse le offerte di lavoro.
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