Il disegno di legge targato Delrio non solo è anticostituzionale ma viola qualsiasi principio di democrazia. Si tratta di un’operazione mediatica non veritiera: le province non spariranno e non ci sarà nessun risparmio anzi la Corte dei conti, nella sua relazione in audizione alla Camera, ha parlato addirittura di un possibile aumento di spesa. Insomma nessun taglio e nessun risparmio, solo istituzioni territoriali svuotate di competenze e cittadini che non sapranno a chi rivolgersi. Chi si occuperà dei servizi gestiti oggi dalle province? chi sarà l’interlocutore diretto dei cittadini visto che nessun amministratore sarà eletto?Siamo di fronte al funerale del principio di scelta e della partecipazione democratica. Mi auguro che le regioni provvedano ai dovuti ricorsi perché è lampante che questo disegno di legge è stato pensato ad uso e consumo dei sindaci di capoluogo delle future città metropolitane in quota Pd. Tanto valeva lasciare tutto come ora e stampare le schede elettorali monosimbolo Pd. Sarebbe stata esattamente la stessa cosa, forse addirittura una punta più onesta e decorosa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
