Colpito da infarto a 64 anni a Zelo, sono stati donati gli organi

La vita di Panfilo Trisi si è conclusa all’improvviso a sessantaquattro anni. Operaio in pensione, uomo dai gesti misurati, se n’è andato venerdì pomeriggio, stroncato da un infarto. Lo ha fatto donando gli organi, con un ultimo atto di generosità, la stessa che ha sempre dimostrato dedicandosi agli altri e alla madre malata negli ultimi anni della vita.

Trasferitosi dall’Abruzzo a Mignete con i genitori negli anni Settanta, Panfilo Trisi si è poi stabilito a Zelo, dove ha sempre condotto un’esistenza sobria e discreta. Non si era mai sposato, non aveva figli, ma si era dedicato alla famiglia. «Un uomo semplice, ma buono. Sempre presente per chi aveva bisogno», ricorda Daniela Brocchieri, vicesindaca del paese. Mercoledì 8 gennaio, alle ore 10, si terranno i funerali nella chiesa di Sant’Andrea Apostolo a Zelo. Dopo la cerimonia, il feretro sarà trasferito al Tempio crematorio di Pavia.