MERLINO Condanne per la banda dei rapinatori delle sale slot

La giustizia, come un orologio che batte il tempo lento ma inesorabile, è giunta alla resa dei conti per la banda di rapinatori, composta anche da due merlinesi, che seminò il terrore tra le sale slot di Martinengo, Treviglio e Brembate tra il dicembre 2022 e il marzo 2023.

Giovedì, il giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Bergamo, Federica Gaudino, ha emesso il verdetto finale: pene severe per ciascun membro della banda. Pietro P., 57 anni, e la sua compagna Teresa P., 55 anni, entrambi residenti a Merlino, condannati a 6 anni e 10 mesi ciascuno. Con loro il capo della banda Giancarlo M., 36 anni, di Casirate d’Adda, che ha ricevuto una condanna di 8 anni, e i suoi accoliti: Rocco P., 57 anni, di Cariati, cinque anni, mentre Beatrice T., 27 anni, due anni, cinque mesi e dieci giorni.

L’indagine, che sembra uscita da un noir di periferia, ebbe inizio con la rapina al Green Bar di Treviglio il 28 dicembre 2022. Quattro persone armate, mascherate da clown e travisate da passamontagna – successivamente identificate come Giancarlo M., Pietro P. e Parise – entrarono in azione, affiancate da Teresa P. che fungeva da palo.

L’approfondimento sarà in edicola domani sul «Cittadino»