Cronaca / Basso Lodigiano
Lunedì 05 Settembre 2022
A Casale da oggi scatta la rivoluzione dell’illuminazione pubblica che può dimezzare la bolletta energetica
L’obiettivo dell’amministrazione è di risparmiare il 63 per cento dei consumi
Dopo oltre 8 anni di attesa, lunedì 5 settembre a Casale prenderà il via il Piano illuminazione: saranno avviati da Enel Sole i lavori per la sostituzione di 1.700 punti luce, che si concluderanno entro la fine dell’anno per un appalto totale (di gestione e di interventi di miglioramento) pari a circa 3 milioni di euro spalmati su 9 anni. Le lampade a led prenderanno il posto delle vecchie luci, per un risparmio energetico di oltre il 60 per cento. I cantieri partiranno dalle frazioni di Zorlesco e Vittadone, per spostarsi subito dopo in città.
«Siamo molto soddisfatti - ha commentato il sindaco Elia Delmiglio -: dopo una lunga attesa, un percorso complesso, non facile, per cui ringrazio in particolare l’ufficio tecnico, l’ufficio ragioniera, l’assessore Alfredo Ferrari e il vicesindaco Piero Mussida, il 5 settembre partiranno gli interventi di sostituzione delle vecchie lampade con luci a led che miglioreranno l’illuminazione, elemento importante anche sul fronte della sicurezza, perché una città illuminata è una città anche meno attrattiva per i malviventi. ma la nuova illuminazione avrà risvolti postivi anche sul fronte ambientale, garantendo un buon risparmio energetico».
Il vicesindaco Piero Mussida ha precisato: «È un percorso iniziato nel 2013, c’è dunque soddisfazione per la conclusione di questo lunghissimo iter: il risparmio energetico è notevole, pari a circa il 63 per cento, e se inizialmente non ne beneficeremo totalmente perché parte del risparmio sarà assorbito dagli investimenti per migliorare le luci, in seguito sarà tutto guadagno». L’assessore Alfredo Ferrari illustra gli step del cantiere: «In un momento in cui la consegna del materiale è sempre più difficile, siamo riusciti ad avere il materiale, che si trova già a Calendasco, per poter fare subito 1045 punti luce, lampadine e armature, ma entro la fine del 2022 saranno conclusi anche gli altri punte luce per un totale di 1.700. Il canone annuo che il Comune verserà è pari a circa 295 mila euro, comprensivo delle migliorie». Ci sono poi alcuni interventi extra canone.
A queste cifre sono da sommare i 700 punti luce già riqualificati nell’ambito dell’appalto 2017 dalla società Citelum.
«Dunque, i pali dal primo giugno sono tutti di proprietà comunale - conclude l’assessore Ferrari -, mentre 700 luci sono in gestione a Citelum e 1.700 a Enel Sole».
Sul fronte del risparmio energetico, il primo cittadino ha anche ricordato gli interventi che l’amministrazione comunale di Casalpusterlengo ha fatto direttamente sugli immobili comunali, in particolare sulle scuole dove sono stati compiuti (e in parte sono previsti) lavori di illuminotecnica.
A breve partiranno anche sull’immobile dove ha sede il Centro di formazione professionale. «Il risparmio energetico è più che mai un tema attuale e con lungimiranza l’amministrazione si è mossa per tempo», ha concluso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA