Altre 7 centrali idriche nel Lodigiano

Fra i nuovi progetti si impongono quelli di Castelnuovo e Bertonico,

una delle richieste presentate riguarda Lodi

Sono 16 le centrali idriche presenti nel Lodigiano. E altre 7 attendono una “risposta”. La maggior parte delle centrali già attive riguardano piccoli impianti, che sfruttano piccoli salti o addirittura vecchi mulini, fornendo energia a basso impatto ambientale (come lungo il colatore Muzza, dove sono stati ristrutturati immobili del secolo scorso adattandoli a nuove esigenze).

Non è il caso della centrale Shen Elettrica Servizi di Maleo, attiva lungo il fiume Adda dal 1994, la cui concessione scadrà nel 2024: un impianto che sfrutta un salto di 4,30 metri, con una potenza installata pari a circa 21222 chilowatt. Fra le centrali in attesa di autorizzazione invece spunta più di un maxi progetto. In particolare, il progetto della centralina di Castelnuovo con relativo sbarramento sul fiume Adda è stato presentato a gennaio 2010 in Provincia di Lodi dalla società Vis srl di Maccastorna. Il progetto riguarda la costruzione di una centrale idroelettrica da 4,5 megawatt di potenza, 20.000.00 di chilowattora di energia producibile, circa 19 milioni di investimento e sbarramenti mobili lungo tutta la larghezza del fiume. Si attende la presentazione della richiesta per la Valutazione di impatto ambientale nazionale da parte del privato interessato. Il colosso energetico Edison invece ha presentato al ministero dell’Ambiente, incaricato di effettuare la procedura di Valutazione di impatto ambientale (Via), il progetto per la realizzazione di una centrale idroelettrica a Bertonico attraverso il taglio di un meandro dell’Adda e quindi la creazione di un impianto che sfrutta una nuova traversa, formando un invaso con altezza massima di circa 3 metri e un volume di 660 mila metri cubi. Progetto per cui è attesa un’imminente conferenza dei servizi. In tutti i casi però si tratta di centraline pensate per sfruttare acqua pubblica (Lambro, Adda, Canale Gandiolo o Muzza) per la produzione di energia elettrica ad uso privato o per la rivendita alla rete elettrica con tutte le politiche degli incentivi annesse. I paesi interessati dalle concessioni già rilasciate sono Sant’Angelo, Zelo, Cervignano, Montanaso (due impianti), Maleo, Bertonico, Marudo, Orio Litta, Mairago, Terranova, Corte Palasio, Salerano, Borghetto (due impianti) e Merlino. Le istanze in istruttoria riguardano invece Zelo (due richieste), Castelnuovo (due richieste), Lodi, Bertonico e Orio Litta, dove per uno stesso “salto” hanno fatto domanda quattro ditte che sono in concorrenza fra loro. Sono tutte in istruttoria e per quella derivazione, alla fine, si deciderà quale dei quattro progetti proposti sarà il migliore.

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