Auricolari, telecamere, documenti falsi: la polizia scopre tutti i trucchi per superare gli esami per la patente alla Motorizzazione di Somaglia

Controlli nella sede della Motorizzazione Civile di Somaglia durante gli esami di teoria, pioggia di denunce. Non l’hanno passata liscia coloro che nei giorni scorsi hanno tentato di superare la prova teorica del test per la patente a Somaglia. Nelle sale dell’immobile che ospita la Motorizzazione Civile infatti in più di un’occasione si sono presentati agenti della Polizia di Stato (questura, stradale e sottosezione di Guardamiglio), per alcuni controlli approfonditi decisi a seguito della riunione tecnica di coordinamento presieduta dal Prefetto.

Nel dettaglio, ad essere pizzicato per primo è stato un candidato sospetto che, all’esibizione del documento d’identità, si è dimostrato essere un “prestanome”. Sia l’uomo presente alla Motorizzazione che la persona che si era fatta sostituire sono stati denunciati. Avevano con loro auricolari e anche telecamere invece altri quattro fermati alcuni giorni dopo. Grazie ai dispositivi elettronici quindi riuscivano a comunicare con terze persone così da ricevere le risposte esatte ai quesiti: per tutti è scattata quindi la denuncia per tentata truffa. Lo stesso aveva fatto un altro uomo, di nazionalità straniera come i precedenti. Quest’ultimo aveva superato brillantemente la prova, con il punteggio massimo, ma non comprendeva l’italiano.