Basta un milione per provare a comprare Castello Trecchi a Maleo

Poco più di 1 milione per diventare i proprietari di un castello. È il castello Trecchi di Maleo, in vendita “a prezzo di saldo”. È stata fissata per il prossimo 11 novembre l’asta telematica del prestigioso e storico complesso architettonico malerino. Edificato nel periodo rinascimentale su un precedente Castello risalente al X secolo, l’immobile è considerato tra i più belli della Lombardia ed è stato dichiarato di rilevanza artistica e culturale. La base d’asta è di 1 milione e 125mila euro e il rilancio minimo, in caso di gara, è pari a 10mila euro. Il termine per la presentazione delle offerte, in via telematica, è il 10 novembre entro le ore 13 e il giorno successivo, alle ore 11, si terrà l’asta. La vendita avverrà tramite asta telematica su Quimmo, portale della società Abilio specializzato nella vendita online di beni immobili provenienti da procedure concorsuali ed esecutive, società di leasing e vendite volontarie.

L’immobile sorge in via Vittorio Emanuele II, nel centro del paese, è libero e in buone condizioni generali: circa dieci anni fa infatti è stato oggetto di importanti opere di conservazione e di ristrutturazione. Si tratta di una struttura residenziale che si presta però ad essere utilizzata come struttura ricettiva, alberghiera, di ristorazione o come location per matrimoni ed eventi.

Realizzato nel 1532 dall’architetto lombardo Pellegrino Tibaldi, l’immobile, ora vincolato, è una testimonianza stilistica di molte epoche. Degna di nota è la volta della cappella affrescata da Bernardino Campi, pittore reggiano cinquecentesco. Il castello comprende inoltre un ampio parco, un laghetto con isolotto. Prima del marchese Giovan Battista Trecchi di cui porta il nome, è stato dimora dei Trivulzio.

Già messo all’asta nel lontano 1998 per quasi 4 miliardi di lire, nel 2001, fallito il tentativo del Comune di Maleo di acquistarlo in cordata con altri paesi, il castello Trecchi è stato poi venduto all’Immobiliare bresciana Eleonora che lo ha ristrutturato. Poi la crisi del settore immobiliare, il fallimento e le aste. Il primo tentativo di vendita partiva da 6 milioni di euro.