Beatrice, il pirata della strada a processo

Si aprirà il 6 dicembre a Milano il processo per omissione di soccorso e omicidio colposo a carico di Gabardi El Habib, l’ambulante nordafricano 39enne di Roncello (Mb) che la sera del 10 luglio scorso a Gorgonzola, al volante di un furgoncino non sottoposto a revisione, investì sulla Padana superiore la 16enne Beatrice Papetti, che stava rincasando in bicicletta e attraversava la provinciale assieme a un cugino 18enne. A soccorrerla in ambulanza anche il padre, volontario. El Habib, su consiglio dell’imam della moschea di Pioltello, si era costituito ai carabinieri sei giorni dopo ed era stato arrestato ai domiciliari. Il gip di Milano ha ora accolto la richiesta di giudizio immediato, senza udienza preliminare, dato che le prove sono ritenute sufficienti per sostenere l’accusa in giudizio. La madre di Beatrice è originaria di Santo Stefano Lodigiano, dove ancora vivono i nonni. Il dramma scosse il Lodigiano e in molti da Santo Stefano avevano voluto partecipare ai funerali.

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