Cani abbandonati, denunciati in tre

Tre persone denunciate per abbondano di animale: pugno di ferro della Forestale di Lodi contro i proprietari di alcuni esemplari sequestrati nel canile-lager di Castelnuovo, chiuso a dicembre e la cui indagine è entrata nella fase conclusiva proprio in questi giorni. I tre sono accusati di essersi totalmente disinteressati degli animali dopo il sequestro. A inizio dicembre un blitz del Corpo forestale dello Stato di Lodi aveva portato alla chiusura di un canile-lager a Castelnuovo. Nella struttura, priva di ogni autorizzazione e in condizioni di degrado igienico-sanitario, erano stati trovati 24 cani da caccia, tutti regolarmente registrati e detenuti da diversi proprietari che li avevano affidati alla struttura senza conoscere le condizioni di detenzione degli animali. I cani erano stati quindi sequestrati e portati nella struttura di Pantigliate e poi a poco a poco restituiti ai legittimi proprietari, fino agli ultimi cinque, quattro setter e uno springer, che appartengono a due uomini e una donna, tutti emiliani. Questi ultimi cinque animali sono stati dissequestrati il 1 febbraio scorso, ma da allora i proprietari si sono del tutto disinteressati della sorte degli animali, senza andarli a riprendere, ma senza nemmeno saldare i conti della struttura di Pantigliate. A oggi il conto complessivo ammonta a oltre 7500 euro. E proprio questo disinteresse ha spinto la Forestale a denunciare per abbandono di animale i tre, mentre il pubblico ministero ha disposto il sequestro preventivo degli animali, ieri prelevati e portati in una struttura protetta. L’intera operazione è avvenuta in collaborazione con il dipartimento veterinario dell’Asl di Lodi. «È uno dei pochi casi in cui si interviene e si denuncia per abbandono di animale, per via della più totale incuria - spiega il comandante provinciale del Corpo forestale dello Stato Andrea Fiorini -. I cani sono regolarmente detenuti, ma sono stati lasciati prima in una struttura addirittura sequestrata, poi abbandonati in una struttura dalla quale potevano essere ritirati già da diversi mesi, per di più manifestando il totale disinteresse e accumulando anche un debito consistente. È molto apprezzabile l’impegno del pubblico ministero per il sequestro preventivo degli animali, un atto, molto forte compiuto per interrompere il reato ed evitare conseguenze peggiori per gli animali». Il sequestro dovrà essere convalidato nei prossimi giorni dal gip, mentre i proprietari rischiano un procedimento penale e una sanzione pecuniaria.

Tre persone denunciate per abbondano di animale: pugno di ferro della Forestale di Lodi contro i proprietari di alcuni cani sequestrati nel canile-lager di Castelnuovo, chiuso a dicembre e la cui indagine è entrata nella fase conclusiva proprio in questi giorni. I tre sono accusati di essersi totalmente disinteressati degli animali, tutti esemplari da caccia, dopo il dissequestro avvenuto lo scorso 1 febbraio

© RIPRODUZIONE RISERVATA