Ventiquattro cani salvati dalle sofferenze. Il nucleo investigativo di polizia ambientale della Forestale ha scoperto e sequestrato una struttura “fantasma” dove gli animali venivano detenuti in condizioni particolarmente precarie. Il titolare dell’attività invece è stato segnalato alla Procura per il reato di “detenzione di animali in condizioni incompatibili con la loro natura e produttive di gravi sofferenze”.La struttura, secondo quanto rilevato, non era adeguata a ospitare i cani, poiché sprovvista di energia elettrica, di qualsiasi fonte di luce o riscaldamento ausiliario, inoltre gli animali erano stipati in box non adeguati e senza alcun rispetto delle norme igieniche ed esposti al rigido clima di questi giorni.I poveri animali sono stati ricoverati immediatamente in una struttura convenzionata con l’amministrazione comunale
Il titolare dell’attività è stato segnalato alla Procura per il reato di “detenzione di animali in condizioni incompatibili con la loro natura e produttive di gravi sofferenze”.
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