CASALE AL VOTO Spunta il nome di Massimo Pagani per la sfida al sindaco Delmiglio

Ultimi fine settimana di tranquillità, poi in città arriverà il caos. Non quello dato dal centro abitato che si ripopola dopo le ferie estive, ma ad esplodere sarà la bagarre politica in vista del voto amministrativo della prossima primavera. Quella che si avvia verso la conclusione è l’ultima estate del “Delmiglio uno”, il primo mandato del sindaco di fede leghista eletto nel 2019 al rush finale sul suo predecessore Gianfranco Concordati. Le anime del centrodestra casalino sperano che la prossima estate l’ufficio di Delmiglio sia ancora quello al piano rialzato del palazzo municipale, segno della seconda vittoria consecutiva del giovane primo cittadino. Nonostante un annuncio ufficiale da parte del diretto interessato non sia mai arrivato, sembra scontato che sarà lui il candidato per l’area di centrodestra per “Casale 2024”: già nei mesi scorsi i rappresentanti dei vari partiti avevano manifestato il loro supporto a Delmiglio; Fratelli d’Italia era pronta anche a costruire una propria lista in appoggio al 29enne in carica dal maggio 2019

Solo uno stravolgimento dell’ultimo minuto sembra poter cambiare le cose in un centrodestra compatto. Delmiglio non avrà come avversario nel centrosinistra però Gianfranco Concordati. L’ex primo cittadino, infatti, ha lasciato anche gli scranni dell’opposizione nel consiglio comunale. Partito democratico e gruppo civico di “Tutti per Casale” già da alcuni mesi hanno dato il via ai colloqui per cercare la figura più adatta a riconquistare la città: il nome più altisonante è quello di Massimo Pagani al momento, ex assessore a bilancio e personale proprio durante il mandato Concordati, attualmente capogruppo dell’opposizione e impegnato con un ruolo di consigliere anche a livello provinciale. Su di lui, secondo indiscrezioni, si sta concentrando l’attenzione del centrosinistra: le riserve verranno sciolte definitivamente nel corso del mese di settembre. Da chiarire infine se vi saranno altre liste che esprimeranno candidati sindaci. A Casale la corrente del MoVimento 5 Stelle è stata sempre quella più forte e di riferimento nella Bassa, ma, vista l’indisponibilità quasi certa di Marta Cobianco a ricandidarsi, sembra escluso che venga individuata un’altra figura, anche se dei contatti sarebbero in corso.