Cronaca / Basso Lodigiano
Martedì 03 Maggio 2011
Casale, arriva il Mc Donald’s:35 posti di lavoro con i panini
Arriva McDonald’s: ora è ufficiale. Il progetto è stato presentato allo Sportello unico del comune di Casale alla fine di marzo, sarà operativo entro la fine dell’anno, porterà tra i 25 e i 35 posti di lavoro e metterà nelle casse comunali poco meno di 85mila euro tra oneri d’urbanizzazione e costi di costruzione.
Il nuovo locale sorgerà lungo la via Emilia, tra il parco commerciale del Conad e il concessionario di auto, sul lato destro strada in direzione Piacenza, sul terreno in cui tempo fa sorgeva l’attività di autodemolizione. Tecnicamente sarà una struttura medio-piccola secondo la classificazione dei centri aziendali, avrà un McDrive, il passaggio per l’acquisto dei panini dall’auto, e sarà dotata di ingresso da via Salvo D’Acquisto, di fronte all’ingresso del parcheggio del Conad, e uscita direttamente sulla rotatoria d’accesso al supermercato.
L’area McDonald’s occuperà complessivamente circa 2mila 500 metri quadrati di striscia di terreno adiacente a via Salvo D’Acquisto e la pratica depositata prevede già anche la richiesta di autorizzazione per la somministrazione di alimenti e bevande. È stato anche presentato uno studio geologico per un’eventuale bonifica dell’area, sulla quale in passato era stata esercitata l’attività di sfasciacarrozze. L’esito dell’indagine condotta dai privati ritiene sufficiente l’asportazione del manto superficiale di terreno cementato sul quale si era sviluppata la vecchia attività, ma a questo proposito è atteso anche il parere dell’Arpa. Infine, la società ha chiesto la realizzazione di un passaggio pedonale protetto, le strisce zebrate già realizzate anche recentemente in via Rimembranze, tra il proprio parcheggio e quello del supermercato, in modo da alimentare le sinergie tra le due attività commerciali.
Nel cronoprogramma aziendale i lavori dovrebbero iniziare entro giugno e durare tra i 90 e i 120 giorni lavorativi dal momento che le strutture McDonald’s, e l’arredamento, sono realizzate a moduli prestabiliti, con caratteristiche già individuate e parzialmente già eseguiti. La speranza è quella di aprire entro la fine di ottobre, l’obiettivo alla portata invece quello di aprire entro la fine dell’anno.
Oneri di urbanizzazione primaria, secondaria e costi di costruzione porteranno nelle casse comunali 84mila euro. «Ma l’interesse del comune è più di lungo periodo - afferma l’assessore all’urbanistica Davide Cerati -. Sono le ricadute di carattere occupazionale e gli introiti annuali legati al gettito Ici, senza considerare le possibilità di indotto. In questo periodo la città deve essere attenta e pronta a sfruttare le occasioni che ha, e questa è senz’altro molto interessante».
Nella scelta della localizzazione, Casale e la via Emilia sono state preferite dagli analisti di McDonald’s a Codogno e alla strada provinciale 234, altra ipotesi iniziale poi scartata.
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