CASALE Arriva la mini circonvallazione, ridurrà il traffico in centro città

La “circonvallazione” si farà: i lavori per la realizzazione della “bretella” di collegamento fra via Buttafava ed il Peep4 saranno avviati la prossima primavera. Casale dunque sarà presto dotata di una “strada veloce” che consentirà di spostarsi da una parte all’altra della città senza per forza attraversare il centro storico o incolonnarsi sulla via Emilia e sulla Mantovana. Dai quartieri residenziali dell’acquedotto e di via Scotti-Moro-Buttafava sarà possibile raggiungere la strada provinciale 234 (Mantovana), percorrendo poco meno di 300 metri di “bretellina”, attraversando infine il Peep4 che già sbuca sulla Mantovana. Il sindaco di Casalpusterlengo Elia Delmiglio ha annunciato questo imminente intervento sabato scorso, in occasione dell’avvio di un altro cantiere, quello per la creazione della pista ciclabile fra via Buttafava ed il Peep4. In entrambi i casi si tratta di opere coperte dai fondi compensativi legati all’ampliamento della logistica Prologis in area ex Seliport.

«Entro la primavera 2024 abbiamo l’obiettivo di avviare i lavori per realizzare la nuova bretellina che collegherà via Buttafava al Peep4», ha spiegato il sindaco Delmiglio.

Di questa “micro-circonvallazione” si discute da decenni in città. Anzi: l’idea originaria risale addirittura a metà degli anni Settanta, quando ancora l’area fra via Scotti e via De Gasperi non era urbanizzata e la tangenziale non era che un sogno; l’obiettivo era dare a Casale una “via di fuga”, uno “sbocco”, alleggerendo la viabilità del centro storico, percorso di fatto obbligato per passare dalla parte est a quella ovest della città se non si voleva affrontare i semafori della via Emilia e della Mantovana. Oggi però l’area in questione è urbanizzata (e la sua espansione residenziale non è ancora conclusa) e nel frattempo sono iniziati i lavori per la costruzione della tangenziale di Casalpusterlengo che bypasserà la città a sud ovest.

«La “bretellina” rappresenta un primo esempio di revisione del piano del traffico», ha osservato l’assessore ai lavori pubblici Alfredo Ferrari, ribadendo che il Comune intende in prospettiva mettere mano al Piano urbano del traffico e creare il Piano urbano della mobilità sostenibile (dedicato in particolare alla ciclabilità).