Casale: sarà murata la cantina dove si nasconde l’uomo che spia chi passa sopra

Preoccupazione soprattutto tra le ragazze, il caso è “esploso” sui social

Sarà al più presto murato il passaggio che dalla cantina di un condominio del centro di Casalpusterlengo, poco distante dal municipio, permette di arrivare sotto la grata di un marciapiede e di guardare chi passa sopra. Dopo le segnalazioni ai carabinieri e al sindaco Elia Delmiglio, della presenza di un uomo che da una cantina nei giorni scorsi era stato sorpreso a osservare i (e soprattutto le) passanti che camminano sopra le grate, forze dell’ordine e Comune sono al lavoro per trovare una soluzione. E la più immediata e facilmente praticabile sarebbe proprio quella di chiudere lo scantinato in questione, dalle informazioni raccolte inutilizzato dai condomini. Il caso era (ri)esploso lo scorso sabato sera, quando qualcuno durante la “movida” si è accorto della presenza di un uomo sotto le grate vicino a piazza del Popolo, probabilmente avvertito dai rumori che provenivano dallo scantinato, e ha subito allertato i carabinieri. Come in molti ricorderanno la situazione si era presentata già alcuni anni fa, protagonista, si sospetta, lo stesso casalino, che già allora osservava i passanti dalle grate di areazione della medesima cantina in pieno centro a Casale. Stando a quanto appreso l’uomo non sarebbe seguito dai servizi sociali. Ciò non toglie che resti incomprensibile la ragione di un comportamento sicuramente anomalo e che in questi giorni ha creato una certa preoccupazione, in particolare tra le donne. Obiettivo dell’uomo-talpa, com’è stato battezzato sui social, sarebbero infatti proprio loro, e le più giovani. Instagram, Facebook e TikTok hanno avuto un ruolo cruciale nel diffondere la notizia, con il video delle grate da dove l’uomo spia i passanti, che nel giro di poche ore è diventato virale. Riscuotendo migliaia di like e milioni di visualizzazioni. Con le dovute proporzioni, una sorta di doppio voyerismo, dalla strada al web: tutti che guardano tutti. (ha collaborato Laura Gozzini)

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