Casale, tensione tra i musulmani per la gestione della moschea

Tensioni, liti e accuse nella comunità islamica della Bassa: oggi il centro islamico di Casale è rimasto chiuso e 150 fedeli accorsi per la preghiera del venerdì hanno eseguito il culto direttamente sulla via, una strada chiusa della zona industriale. La chiusura era stata decisa dal direttivo dell’associazione islamica casalina proprio per evitare ulteriori tensioni, ma al termine della preghiera gli animi erano molto caldi perché, secondo un gruppo di fedeli, i vertici dell’associazione l’avrebbero gestita con poca trasparenza, in particolare sui conti dai quali non si saprebbe che fine hanno fatto 41 mila euro. Dal direttivo non arrivano risposte dettagliate, ma si negano le accuse lasciando intendere che il vero motivo del contendere sia un altro: «Persone dell’associazione islamica di Senna forse vogliono mettere le mani sul centro di Casale, appena restaurato e ben funzionante».