CASALE Un nuova piazzola ecologica con 800mila euro di fondi del Pnrr

Una nuova “piazzola ecologica” per Casalpusterlengo: il progetto di riqualificazione del centro di raccolta dei rifiuti di via Albaron premiato con oltre 800 mila euro di fondi Pnrr.

Una cifra imponente, cui comunque il Comune dovrà sommare altre risorse, anche in ragione dell’aumento dei prezzi delle materie prime rispetto a quando l’amministrazione progettò l’iniziativa. L’obiettivo è rendere il centro di raccolta più efficiente, per aumentare di 10 punti la percentuale di raccolta differenziata nel territorio comunale. Durante i lavori però l’attuale piazzola non sarà utilizzabile: i rifiuti saranno dunque conferiti altrove.

«Come sempre si attende la conclusione degli ultimi atti, comunque il progetto di rifacimento del centro di raccolta rifiuti di Casale è risultato beneficiario dei fondi ministeriali Pnrr per oltre 800 mila euro (soldi che non sono ovviamente ancora arrivati, ndr) - conferma il sindaco Elia Delmiglio -: il nostro progetto punta a rifare l’attuale centro in maniera più moderna, per permettere un conferimento più agevole e contribuire ad aumentare la capacità di raccolta differenziata; il progetto cubava però oltre 900 mila euro, quasi un milione, dunque occorrono anche risorse comunali e durante i lavori i rifiuti andranno conferiti altrove – precisa Delmiglio -: sono gli aspetti su cui stiamo lavorando».

L’assessore ai lavori pubblici e all’ambiente Alfredo Ferrari aggiunge: «Nelle prossime settimane si procederà dunque con i passaggi necessari per indire la gara, il cantiere durerà poi 9 mesi durante i quali i rifiuti saranno conferiti altrove, l’area ipotizzata è quella comunale di via delle Industrie; dal punto di vista ambientale questo cantiere permetterà di alzare di 10 punti percentuale la capacità di raccolta differenziata del nostro comune - conclude -, inoltre il nuovo centro avrà ingresso e uscita distinti, più cassoni, una rampa per il conferimento più agevole e nel giorno di chiusura, due cassoni, apribili con carta dei servizi e videosorvegliati, saranno comunque disponibili».