Casalpusterlengo: troppi investimenti, la protesta dei ciclisti sulle strisce pedonali

FLASH MOB L’iniziativa della Fiab a seguito degli incidenti avvenuti anche a Codogno e in tutto il basso Lodigiano

Troppi incidenti e i ciclisti alzano la voce, anzi, “occupano” le strisce. Un drappello di soci della Fiab Casalpusterlengo, capitanati dal presidente Pierangelo Ferrari, ha preso possesso delle strisce pedonali davanti alla piazzetta del Brembiolo in largo Casali dando vita a un flash mob di protesta contro i continui investimenti di ciclisti e pedoni in città e nel Basso Lodigiano. Incidenti che il più delle volte avvengono proprio sulle strisce zebrate, non più garanzia di tutela per chi le attraversa confidando che gli automobilisti rallentino in prossimità e si arrestino.
Gli episodi censiti dalla Fiab negli ultimi anni sono un “bollettino di guerra”. «In particolare si ricordano gli episodi del 7 marzo 2025, del gravissimo caso del 15 settembre 2024, di quello del 27 maggio 2024 a Casale e di un altro del 12 marzo 2025 a Codogno, visto lo scarso rispetto del diritto di precedenza sugli attraversamenti pedonali e ciclabili da parte dei guidatori di veicoli motorizzati - osserva Ferrari -. Ma come non citare anche l’ultimo episodio a Codogno della settimana scorsa, dove un bambino è stato investito in prossimità della scuola, anche se non sulle strisce».

L’approfondimento sul “Cittadino” di lunedì 24 marzo

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