CASALPUSTERLENGO Vestiva i bambini da 40 anni: Nene chiude la sua bottega

I viaggi a Parigi quando ancora non c’era il “mercato unico”, per acquistare marchi di nicchia. La carta da parati Naj-Oleari e la mongolfiera con attorcigliata l’edera, che per quarant’anni hanno “sorriso” a chiunque sia entrato in negozio. Era il 4 aprile 1984 quando Nene Gatti apriva in viale Cappuccini quella che avrebbe voluto chiamare “La bottega del bambino” (e che invece tutti hanno sempre considerato una “boutique”), per quel modo di abitare l’eleganza che per lei è sempre stato naturale, ma non per il mondo fuori, non prima e meno che mai. Dopo quarant’anni, appunto, sul negozio calerà la saracinesca. E così sullo Scorpione lì a fianco, altra attività storica. «Voglio ringraziare le mie clienti, che mi hanno seguito in tutti questi anni – sottolinea Nene -. Clienti che ormai sono nonne, che ho iniziato a vestire quando sono diventate mamme e che adesso vestivano qui i nipotini».

L’articolo completo sul “Cittaadino” di lunedì 8 aprile