Il tribunale di Lodi ha accettato il patteggiamento, al quarto tentativo, via via con proposte di pena in aumento, per l’operaio di 38 anni di Codogno accusato di omissione di soccorso e guida in stato di ebbrezza da alcol e cocaina dopo aver travolto e sbalzato a oltre 40 metri, domenica 10 luglio, il piccolo Claudio, 8 anni, di Castiglione, che in bicicletta stava attraversando la provinciale 26 sullo zebrato della pista ciclabile. La sanzione è di due anni e sei mesi di carcere, senza pena sospesa, oltre alla revoca della patente di guida. Il bambino è in coma. Tutti i particolari sul Cittadino in edicola domani sabato 8 ottobre.
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