Cronaca / Basso Lodigiano
Lunedì 21 Febbraio 2011
Chiapparoli offre cento posti di lavoro
Il cavaliere della logistica apre il polo di “Livraga III”
La Logistica Chiapparoli cresce e offre cento nuovi posti di lavoro. È in funzione dall’inizio di febbraio il polo “Livraga III”, che si affianca a “Livraga I” e “Livraga II” nel trattamento dei medicinali, destinati a essere spediti in tutta Italia. Il nuovo stabilimento, dotato di un impianto di condizionamento (8-25 gradi) e di sistemi antincendio, andrà a completo regime entro la fine dell’anno. Per il momento vi lavorano circa cinquanta persone, ma entro il prossimo mese di dicembre è previsto che la forza lavoro aumenti, raggiungendo 150 persone.
«Per questo stiamo cercando impiegati e carrellisti - spiega il cavalier Silvano Chiapparoli, dal suo quartiere generale di Livraga, affacciato sull’Autostrada del Sole -. Il polo “Livraga III” è dotato delle tecnologie più moderne per il trattamento dei farmaci. Abbiamo investito circa 15 milioni di euro per essere in grado di offrire standard elevati alle case farmaceutiche che si affidano alla nostra azienda». Tra queste, una novità importante è rappresentata dalla Teva, multinazionale israeliana leader mondiale nella produzione di farmaci generici e tra le prime venti case farmaceutiche al mondo.
Per distribuire i propri prodotti sul territorio italiano, la Teva ha scelto come partner il gruppo Chiapparoli. «Serviremo ospedali, farmacie e grossisti - affermano il cavalier Chiapparoli e la figlia Elena -: Teva è pronta a lanciare sul mercato italiano molti nuovi farmaci generici e sta solo aspettando la scadenza dei brevetti». L’investimento per il polo di “Livraga III” è stato varato proprio alla luce delle nuove potenzialità del settore logistico in Italia.
Il gruppo Chiapparoli nei tre stabilimenti di Livraga conta circa 500 lavoratori ed entro la fine dell’anno, considerando anche i poli di Cerro al Lambro e Anagni, punta a raggiungere quota mille. E gli investimenti, sul territorio lodigiano, non si fermano. «I capannoni di Livraga sono coperti di pannelli solari - aggiunge Chiapparoli - abbiamo una superficie di circa 60mila metri quadrati in grado di produrre energia. Siamo già allacciati a Enel e contiamo ora di averne benefici economici». A lato di “Livraga I”, “Livraga II” e il nuovissimo “Livraga III”, il gruppo Chiapparoli possiede altri 8mila metri quadrati, affacciati sull’Autostrada. «Si tratta di un’area che può ospitare una struttura di 2mila metri quadrati», sottolinea Chiapparoli. Per il momento, tuttavia, “Livraga IV” può aspettare: gli sforzi del gruppo sono concentrati su “Livraga III”, che ha avviato le attività solo pochi giorni fa ma ha potenzialità di sviluppo importanti nei prossimi mesi. Non a caso sono attese le nuove assunzioni, che rappresentano un’opportunità rara in un territorio che ancora soffre per la crisi.
Il gruppo fondato dal cavalier Chiapparoli, che ogni anno distribuisce oltre sei milioni di colli (per un totale di circa 470 milioni di pezzi) è attivo in tre settori: la farmaceutica (per la quale sono stati allestiti appositi stabilimenti refrigerati), la cosmesi e i prodotti tecnologici. Fra i partner di primo piano in quest’ultimo settore la giapponese Sony, che si affida proprio al gruppo lodigiano per distribuire la celebre PlayStation.
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