Cinque cinghiali “al pascolo”. Hanno attraversato la strada sterrata vicino all’argine del Po a Corte Sant’Andrea fermandosi a pochi metri dall’assessore di Orio Litta Giuliano Zaneletti e dalla moglie che stavano facendo una passeggiata in campagna con un amico, i cinque cinghiali sbucati all’improvviso dalla boscaglia.
Un avvistamento come ne capitano di rado, che l’assessore, appassionato fotografo, non ha mancato di immortalare in uno scatto. Sfortunatamente due animali della famigliola sono sfuggiti all’istantanea, che mostra tre cinghiali di diversa taglia mentre scendono da una cunetta d’erba, tutti in fila indiana.
«Stavamo passeggiando dalle parti dell’attracco della motonave Ligaligò a Corte Sant’Andrea, in territorio di Senna - racconta Zaneletti -, avevo la mia macchina fotografica al collo perché mi piace fotografare ma non mi sarei mai aspettato di trovarmi a due metri da cinque cinghiali».
Secondo l’assessore gli animali erano affamati ed è per questa ragione che si sono spinti così vicino all’abitato. «Il punto dove li abbiamo visti è poco distante dall’osteria di Corte, sicuramente cercavano qualcosa da mangiare». Se fossero madre e piccoli, Zaneletti non sa dirlo. Di certo erano di altezza diversa e anche la corporatura faceva capire che dovevano avere diverse età. «Si sono fermati a due passi da noi - riprende -, poi devono essersi spaventati e sono tornati indietro». Paura lui e la moglie non ne hanno avuta, a parte quando il provetto fotografo ha cercato di avvicinarsi un po’ troppo ai cinghiali e ha capito che era meglio non rischiare.
«Sapevo che il numero dei cinghiali anche da noi è in crescita, che arrivano dalle colline piacentine - riflette l’assessore di Orio Litta -. E so anche che ai cacciatori capita di frequente di incontrarli. Ma cinque tutti insieme penso proprio sia una cosa insolita, che ci ha lasciati sorpresi soprattutto perché li abbiamo visti venirci incontro e fermarsi a pochissimi metri». Laura Gozzini
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