CODOGNO Asfalti colabrodo in zona tangenziale, gli automobilisti rischiano di sbandare

La Provincia di Lodi dovrebbe intervenire in autunno sulla pavimentazione, intanto cresce la vegetazione

Se non si presta attenzione, il rischio di “slittare” è altissimo. All’innesto della tangenziale di Codogno, lungo la strada provinciale 234 tra Codogno e Casale, la pavimentazione è devastata. I solchi che si sono generati nel bitume, là dove si curva, sono diventati ancora più profondi e quando le gomme delle macchine o dei mezzi più pesanti transitano lungo quel tratto, al conducente la tenuta del mezzo appare subito meno solida. Si rischia di sbandare. Entro l’autunno però sarebbe previsto, nell’ambito degli interventi sugli asfalti provinciali, un intervento da parte di palazzo San Cristoforo (in questi ultimi anni la Provincia è intervenuta più volte sulla carreggiata della tangenziale per sistemare gli asfalti danneggiati, ma mai sull’innesto). Nel frattempo, sempre in quel punto, la vegetazione si è impadronita sia del cavalcavia della tangenziale (una sorta di edera infatti cascante si estende in maniera evidente tra parapetto e piloni) sia della vicina ex casa cantoniera: l’immobile non si vede più, è letteralmente stato inghiottito da un mini bosco spontaneo che con ogni probabilità, deve aver coperto anche qualche rifiuto abbandonato. Su quell’edificio al momento non risulta alcuna progettualità né di recupero né di abbattimento.

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