Codogno, dai carabinieri raffica di multe per i monopattini elettrici

Sei sanzioni in due settimane di controlli per l’utilizzo scorretto del monopattino elettrico. Dopo l’incidente di ieri pomeriggio a Santo Stefano Lodigiano, con una 18enne trasportata in elicottero a Cremona dopo il violento impatto con l’asfalto che le ha provocato un forte trauma cranico, i carabinieri della Compagnia di Codogno guidati dal capitano Giuseppe Vignola nella mattinata di oggi hanno reso noti i dettagli dell’attività di controllo ripartita dalla fine del mese di settembre e concentrata appunto sull’utilizzo dei monopattini. Tutti minorenni i conducenti trovati a trasgredire le normative che regolano la circolazione del mezzo elettrico che tanto sta facendo discutere e che tanta apprensione sta creando per il mancato rispetto delle più basilari regole di circolazione da parte di molti possessori: ieri appunto l’ultimo incidente, da chiarire ancora le responsabilità, con un 66enne che ha investito oltre alla 18enne, che non corre alcun pericolo di vita, anche un 16enne finito poi in codice verde a Piacenza, all’altezza della rotatoria che da via Piave immette sulla strada provinciale 116. E anche in questo caso non sono mancate le sanzioni, con i militari dell’Arma intervenuti sul posto che hanno multato i giovani visto il mancato uso del casco protettivo, obbligatorio nella fascia 14-18 anni, e l’inosservanza dell’obbligo di non trasportare passeggeri sul monopattino. Tutte le sanzioni delle ultime due settimane, 300 euro in tutto, essendo state comminate a minori saranno rivolte quindi ai genitori come specificato dai carabinieri che nella Bassa, in particolare a Codogno, già in estate avevano attuato una mirata campagna di controllo multando poco meno di una decina di minori.

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