CODOGNO Notte di razzie nelle cantine, sparisce anche l’oro di un 96enne

Notte di razzia allo “scheletro”, il complesso di palazzine che dà su viale Manzoni a pochi metri dal cimitero cittadino. L’orologio segnava pressappoco la una, mercoledì notte quando alcuni condòmini hanno sentito dei rumori provenire da fuori, non potendo immaginare quello che stava accadendo però hanno ripreso a dormire e i ladri hanno passato al setaccio una a una le cantine di due condomìni dei cinque che si affacciano sulla circonvallazione di Codogno, tentando di entrare nel corsello di un terzo senza però riuscirci e lasciando del tutto perdere gli altri due.

Il sospetto è perché già paghi del colpo andato a segno nella cantina di un’anziana, una novantaseienne codognina che teneva nascosti i monili in oro nella pertinenza staccata dall’appartamento e ha visto volatilizzarsi i ricordi di una vita. Uno shock tremendo, come hanno riferito i vicini di casa che hanno cercato di darle conforto, e così hanno fatto gli agenti della polizia locale accorsi sul posto. Stando alla ricostruzione dei fatti i malviventi avrebbero rovistato in tutte le cantine dove sono riusciti a entrare, buttando tutto all’aria e lasciandosi alle spalle una scia di danni alle porte e alle serrature. Cosa cercassero esattamente è un mistero.

Lunedì notte a San Rocco al Porto la banda dei box aveva fatto sparire una bicicletta in via IV Novembre, qui invece sono state completamente ignorate. I ladri hanno però avuto ben altro di cui accontentarsi.

Trovati i gioielli dell’anziana, li hanno arraffati e sono spariti. Ieri mattina per i residenti è stato un risveglio amaro. Un condomino accortosi per primo che la serratura della sua cantina era stata manomessa ha dato l’allarme e all’arrivo via via degli altri si è appurato che i ladri avevano fatto visita alle cantine di due condomini, arrestandosi al terzo perché incapaci di aprire la porta del corridoio d’accesso. Gli agenti della polizia locale hanno eseguito i rilievi e avviato le indagini. I derubati presenteranno denuncia in questi giorni dopo un’attenta verifica di eventuali ammanchi.