Il patrigno litiga con il figlio della compagna, estrae una pistola scacciacani e spara. Non ha ferito fortunatamente nessuno ed è stato di lì a poco tratto in arresto dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Codogno, il 40enne G.M. che venerdì sera dopo le 20, in seguito a una brusca litigata in famiglia, non ha esitato a prendere in mano l’arma da fuoco e sparare alcuni colpi mentre si trovava all’esterno dell’abitazione in via Tondini. Si è poi barricato dentro e sono stati i militari ad entrare nell’appartamento e a bloccare il tentativo di fuga dell’uomo, che prima li ha aggrediti fisicamente e poi ha provato a scappare. La scacciacani è stata posta sotto sequestro e l’arresto del 40enne convalidato ieri mattina: il giudice ha disposto la custodia cautelare in carcere dell’uomo fino al processo rinviato al 20 luglio. Per un gioco del destino, nella stessa giornata di sabato da parte dello stesso magistrato era stata emessa la condanna di G.M. a sei mesi di reclusione con pena sospesa per un fatto analogo avvenuto nel 2007.
© RIPRODUZIONE RISERVATA