Codogno: trovata l’intesa tra Comune e Rfi per il sottopasso della vergogna

Dopo decenni di infiltrazioni e vandalismi nel tunnel tra il centro e San Biagio

Si vede finalmente la luce in fondo al tunnel. Rete ferroviaria italiana (Rfi) e Comune di Codogno hanno trovato l’intesa sul sottopasso pedonale di via Borsa che sarà riqualificato entro fine 2024. E non si tratta di promesse. Rfi e amministrazione Passerini hanno già condiviso una convenzione che definisce reciproci onori e oneri e che supera la vetusta intesa datata 1962: la manutenzione ordinaria e straordinaria della struttura portante spetta alla proprietà che è Rfi; al concessionario, che è il Comune, spetta la manutenzione di pavimentazione, rampe e luci. L’intesa, pronta in bozza per essere siglata in via definitiva a giorni, rappresenta il presupposto per i lavori di sistemazione del sottopasso di via Borsa (costi finali in definizione) che collega il centro (pressi stazione ferroviaria) con il quartiere San Biagio. Sorto come adattamento di un tombino ferroviario presso la roggia Trivulza per superare il passaggio a livello teatro nel 1957 di un incidente, il “budello” ciclopedonale versa da anni in condizioni disastrose tra pesanti infiltrazioni d’acqua e buio.

Leggi l’articolo di Sara Gambarini sul Cittadino in edicola oggi 2 luglio e in digitale https://edicoladigitale.ilcittadino.it/vnp/pageflip/swipe/lodi/20240702lodi#/18/

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