
Dalla «passerella canina» alle lezioni di disostruzione pediatrica, la festa «multitasking» organizzata sabato pomeriggio dalla Croce Rossa di Codogno per il 150enario dell’associazione, ha richiamato in piazza Cairoli giovani, famiglie e passanti incuriositi dal concentramento di volontari indaffarati da una postazione all’altra e interessati ad approfittare del check-up gratuito di pressione e glicemia. Se l’intento, più che celebrativo era di aprire le porte dell’azionismo in Cri, è senz’altro riuscito.
A partire dall’info point dove i visitatori hanno fatto domande sulle attività della Croce Rossa, passando per i singoli stand, è stato possibile camminare davvero a fianco degli operatori del 118, conoscere l’unità cinofila impegnata con i più piccoli alla «Sei zampe in mostra», ripercorrere la storia della Croce Rossa dalla fondazione a oggi attraverso le tavole a fumetti della scuola «Codogno&Piacenza Comics».
Grandi protagonisti dell’evento sono stati i bambini, invitati a partecipare alla sfilata con il proprio cane: una prova di affinità tra padroncino e animale vinta da Andrea di appena 4 anni con il suo cagnolino Viola. Detentrice della «coda più simpatica» è invece la barboncina Lulù della piccola Katia: la cagnetta ha sventolato il piumotto in cima alla coda per tutto il tempo della gara, conquistando così pubblico e votanti.
A scompaginare il ritmo della festa hanno pensato poi «Le Iene» di Club 25, inviati impertinenti con una missione precisa in testa: sensibilizzare alla donazione del sangue. Mostrando un video provocatorio, i ragazzi hanno riso e fatto ridere sul temutissimo prelievo del sangue, esorcizzando così la paura. Hanno usato la tenerezza dei peluche, invece, le ragazze del «Teddy Hospital», l’ospedale per orsacchiotti dove i bambini sono rimasti ad ascoltare come si pratica un bendaggio, quando serve la maschera di ossigeno, e tante altre semplici nozioni di pronto soccorso. Ognuno ha portato a casa un diploma di Soccorritore Coraggioso, «trofeo» da appendere in cameretta. Alle 17.30, prima della messa in parrocchiale, è avvenuta la consegna della «Croce di anzianità» ai volontari che hanno compiuto i 15 anni di servizio e di un attestato a chi ha partecipato alla missione in Abruzzo.
La girandola di attività è proseguita fino alla mezzanotte, tra musica, pizze e carne alla griglia preparate dal Park Club e palloncini colorati distribuiti dagli artisti del truccabimbi.
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