Diploma da Marchesi per il giovane talento dei sommelier di Maleo

Il giovane malerino Paolo Rancati fra i 21 neo diplomati al Master Sommelier Alma-Ais, promosso dalla scuola internazionale di cucina italiana. In pochi anni, il 28enne lodigiano è passato dagli aperitivi serviti da dietro il bancone del bar Centrale di Maleo (dove ha lavorato nell’ex gestione trentennale del padre), al lavoro di sommelier nel ristorante stellato “La Palta” di Borgonovo Val Tidone. Un lungo percorso che ha visto Rancati passare attraverso diverse esperienze in prestigiosi locali milanesi “da cocktail” , un settore in cui Paolo ha riscosso successo anche sul piano mondiale (fra cui, a soli 24 anni, il riconoscimento di best barman internazionale al master di Singapore).

«Sono molto soddisfatto – ha commentato Paolo Rancati -, negli ultimi anni mi sono avvicinato al mondo dei vini, ho fatto un corso da sommelier presso l’Ais, ho lavorato in un’enoteca nel Cremonese e ho poi deciso di intraprendere questo Master Sommelier Alma-Ais; è un settore che mi sta appassionando sempre di più – ha continuato -, anche per la riscoperte dei vini naturali, in particolare per il trend crescente dell’orange wine». Si tratta di un tipo di vino prodotto da uve bianche attraverso macerazione prolungata: un vino molto diffuso nel Friulano e in Slovenia, che mostra appunto un colore aranciato.

La VIII edizione del Master promosso dalla Scuola Internazionale di Cucina Italiana in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier si è caratterizzato per il livello di eccellenza ed esclusività delle strutture di stage. Dopo un percorso formativo della durata di nove mesi, culminato con un periodo di stage presso prestigiose strutture legate al mondo del vino, 21 studenti si sono diplomati. Oltre a una perfetta conoscenza della tecnica di degustazione del vino, della tecnica dell’abbinamento cibo-vino e delle regole fondamentali del servizio, i neo-diplomati Alma hanno maturato le competenze per padroneggiare tutti gli aspetti inerenti la gestione, il marketing e la comunicazione delle aziende vitivinicole o delle strutture affini. Infatti ciò che rende unico nel panorama italiano questo Master è il suo focus sulla comunicazione e sul marketing del mondo beverage. Una competenza sempre più essenziale in una professione tornata in auge: come indicano i dati Ais diffusi in occasione del 50° Congresso nazionale, a fine 2016, nell’ultimo triennio i corsi di formazione in ambito sommellerie sono aumentati del 39%, segnando un +46% di partecipanti. Il segmento che fa registrare la maggiore crescita è quello degli under 30.