Giuseppina all’assalto del Mondiale

L’adrenalina che sale e la musica s’accende, davanti a lei una giuria di esperti e il pubblico dei grandi eventi. Per mesi si è allenata due ore al giorno senza mai mollare e oggi Giuseppina Soldati, 15enne di Cornovecchio, si trova a rappresentare l’Italia al campionato mondiale di twirling e majorette che si sta disputando a Neuchatel. Martedì mattina all’alba Giusy ha salutato mamma e papà e con il gruppo di Montodine è partita alla volta della Svizzera, arrivo alle 11 e poi subito in palestra per rivedere gli ultimi dettagli in vista della gara disputata ieri pomeriggio. Come è andata lo si saprà solo domenica quando verranno resi noti i risultati, e fino ad allora non resta che incrociare le dita. In gioco c’è il titolo di campionesse mondiali, Giusy e le compagne hanno gareggiato con i gruppi pon pon di altre undici Nazioni, e per arrivare lì ha dovuto superare le preselezioni che si sono tenute il 27 novembre in Italia. Da quel momento è stato tutto un percorso in salita. Lo stesso passo ripetuto cinque, dieci, quindici volte fino a non sbagliare una virgola, imparare a muoversi in perfetta sincronia, stare dietro al ritmo, velocissimo. «È stata dura, ma l’emozione di essere qui ripaga di tutta la fatica - spiegava ieri Giusy al telefono, dal palazzetto di Neuchatel dove stava per iniziare la competizione -, stiamo guardando le altre ragazze e sono davvero brave. Sono spaventata». Volteggiando i loro pon pon fucsia e argento, simpaticissime con i bigodini infilati tra i capelli, Giusy e le compagne del Gruppo Majorette Eliana di Montodine hanno presentato un’esibizione dedicata alle “casalinghe”. L’idea è di un’insegnante del gruppo, che dopo aver avuto un figlio si è vista costretta ad abbandonare lo sport e dedicarsi nottetempo alle faccende domestiche. Storia comune a tante donne, raccontata con molto humor. Quella di Giusy invece è di una giovane lodigiana che un giorno ha visto con la madre l’esibizione delle majorette a Montodine e deciso che avrebbe voluto diventare una di loro. Da allora sono passati sei anni, la 15enne ora frequenta il secondo anno all’istituto Romagnosi di Piacenza, indirizzo amministrazione e marketing, e tre giorni la settimana si allena due ore almeno in palestra. Il lunedì l’impegno raddoppia, dalle 18 alle 20 e dopo una breve pausa di nuovo dalle 21 alle 23. La fatica è tanta ma lo sono anche le soddisfazioni: le molte medaglie e coppe conquistate dalla 15enne in questi anni, tra cui spicca il prestigioso secondo posto al campionato italiano nella specialità “due bastoni”. E oggi sogna il titolo mondiale. «Non è da tutti partecipare a una competizione di questo calibro - commenta il sindaco di Cornovecchio Giuseppe Bragalini -, siamo molto orgogliosi che Giusy rappresenti il nostro piccolo paese ai Mondiali e facciamo tutti il tifo per lei».

Laura Gozzini