Marito e moglie davanti al televisore non sentono i ladri che entrano in casa a rubare. Lui stava guardando una partita dei campionati europei di calcio in soggiorno mentre la moglie seguiva un altro programma in cucina, domenica sera intorno alle 22.15, quando uno sconosciuto ha fatto irruzione nel loro appartamento di via della Vittoria a Vittadone. Una serata come tante, che a un certo punto ha preso una piega imprevista.
Nell’alzarsi dal divano per andare a chiudere con il doppio mandato la porta d’ingresso, il padrone di casa ha intravisto un’ombra nella camera da letto e prima di realizzare cos’era successo, il ladro si è lanciato dalla finestra ed è fuggito. Tanto quello che c’era da prendere lo aveva già preso: l’oro custodito in un cassetto del comò, anelli, collane, medaglie, crocifissi per un valore di 7-8mila euro. Erano i regali che i coniugi si erano fatti nel corso di una vita insieme, un mare di ricordi legati ai quarantacinque anni di matrimonio. Un brutto colpo per la coppia di settantenni, rimasti fortemente scossi dalla vicenda. Che avrebbe potuto andar peggio se il marito si fosse alzato solo un minuto prima e avesse sorpreso il ladro a rubare.
In realtà quando il malvivente è stato scoperto aveva già portato a termine la razzia e non ha aspettato un secondo di più per squagliarsela.
Alla sua vista il derubato è corso immediatamente fuori gridando “Al ladro! Al ladro!” e a quelle grida i vicini si sono affacciati alle finestre e hanno visto il furfante correre in strada e salire su un’Audi bianca dove un complice lo stava aspettando.
Del furto sono stati informati i carabinieri della compagnia di Codogno e sono subito partite le ricerche della macchina vista fuggire. Domenica sera quello di Vittadone non è stato il solo colpo andato a segno nella Bassa.
In via Matteotti a Orio Litta, mentre i residenti erano fuori casa, ignoti si sono introdotti in un’abitazione forzando una finestra e hanno rubato un portafogli contenente documenti e denaro contante. La somma si aggira intorno ai 300 euro. Al loro rientro i proprietari si sono accorti subito dell’effrazione perché la finestra era visibilmente danneggiata, quindi hanno constato che il portafogli era sparito.
Se gli autori dei due raid siano gli stessi è difficile dirlo. Quello a Vittadone è stato un blitz-lampo per il fatto che i proprietari erano in casa, mentre a Orio Litta potrebbero essersi fermati a rovistare più a lungo. È andato in fumo invece il furto in un appartamento di via Montegrappa ieri mattina a Brembio. I ladri sono stati messi in fuga dall’arrivo degli inquilini, che dalla strada hanno visto due uomini e una donna lasciare in fretta l’abitazione e andarsene su una Ford Fiesta blu.
Laura Gozzini
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