In 200 prigionieri nel treno

Il Frecciabianca Pescara-Milano si ferma per un guasto elettrico non molto distante dalla stazione ferroviaria di Secugnago e i passeggeri, duecento circa, restano bloccati dentro per due ore, prigionieri di carrozze senz’aria condizionata e sotto il sole cocente.

La situazione si è sbloccata solo all’arrivo di una locomotiva che è riuscita a portare il convoglio in stazione a Secugnago, da dove è potuto ripartire.

L’odissea ferroviaria è avvenuta stamane tra le 11 e le 13, quando il treno di Ferrovie dello Stato ha smesso improvvisamente di viaggiare e non si è più mosso per due ore. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Codogno.

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