La scuola primaria di Castiglione porterà il nome della scrittrice Roberta Grazzani

Il ricordo a chi ha dato tanto alla cultura giovanile, l’omaggio a chi adesso sta raggiungendo l’eccellenza in campo scolastico e l’augurio invece a chi sta muovendo i primi passi nel mondo scolastico di proseguire con rettitudine seguendo indicazioni e consigli di insegnanti e genitori. Non sono mancati anche i momenti di commozione a Castiglione sabato mattina durante la cerimonia di intitolazione della scuola elementare di via XX Settembre a Roberta Grazzani: morta a 86 anni nel 2023, la scrittrice ha dedicato tutta la sua vita alla cultura e soprattutto alla letteratura per i più giovani, con molte pubblicazioni ambientate proprio a Castiglione. «La scelta di intitolare a lei la scuola, presa in condivisione con l’istituto scolastico, è dettata dall’amore che lei ha sempre avuto per il suo paese al quale è stata fortemente legata. Non poteva esserci luogo più consono che potesse rappresentare un’accoglienza a braccia aperte ad una personalità di rilievo con il cuore castiglionese», ha ricordato il sindaco Tino Pesatori prima di svelare la targa dopo che un lungo corteo aperto dalla Filarmonica Castiglionese e composto dai piccoli alunni della primaria ha percorso via Roma partendo da via Incoronata per raggiungere proprio la scuola. La mattinata di sabato ha rappresentato anche l’atto conclusivo del progetto musicale che ha visto coinvolte le classi delle elementari e la Filarmonica: i bambini dopo aver ritmato i brani dei musici del corpo bandistico si sono poi esibiti anche su colonne sonore della Disney chiudendo con la classica Marcia di Topolino.

«Leggete, come Grazzani amava fare – ha ribadito agli alunni la dirigente Anna Russo -. Dovete scegliere di farlo, non dev’essere un imperativo. Avete delle sentinelle che sono le maestre, i genitori, i nonni: il grande esempio che ci ha dato Grazzani è di amare la lettura facendolo con grande sacrificio». La dirigente ha poi lodato l’impegno della Filarmonica, ma anche «un corpo docente eccezionale, grazie alle mamme che hanno deciso di unirsi per dare supporto alle famiglie più in difficoltà». A concludere la mattinata la consegna delle borse di studio. «Continuate il vostro percorso con lo stesso entusiasmo, impegno e determinazione che finora avete dimostrato. Mai si finisce di studiare ed imparare, queste borse di studio sono un premio ma anche il giusto riconoscimento per quanto finora fatto», hanno ricordato Pesatori e l’assessore all’istruzione Daniela Zucchetti prima di consegnare gli attestati a Federico Adussi, Mattia Comanduli, Pietro Bersani, Andrea Mantovani, Aurora Maggioni ed Emma Cremonesi.