La via Emilia come l’autostrada

Record di velocità a Fombio. Sul tratto della via Emilia a due corsie per senso di marcia le auto sfrecciano fino a 150 chilometri orari, come in autostrada, mentre il limite non si schioda dai novanta all’ora.

La polizia stradale di Lodi ha effettuato dei controlli nel fine settimana che si è appena concluso, concentrati in questo tratto della via Emilia e sulla tangenziale di Lodi, e questi sono i risultati.

Ben 23 le multe per eccesso di velocità in due soli giorni, con tre ritiri della patente per infrazioni che hanno superato i 40 chilometri orari oltre il limiti. Tutti appunto nella zona di Fombio dove la statale si divide in due carreggiate.

A Fombio come detto il limite è di 90, visto che si tratta di una strada classificata come “extraurbana secondaria”. Ma qui le auto sfrecciano a fortissima velocità. Spesso per gli automobilisti, dopo gli ingorghi della via Emilia e il traffico rallentato, è quasi una “liberazione” arrivare in quel tratto a due corsie per senso di marcia e così schiacciano il piede sull’acceleratore. Senza pensare che in questo modo mettono a repentaglio la loro vita e quella degli altri utenti della strada rischiando di provocare un incidente.

Il record rilevato nel fine settimana spetta a un 27enne di Codogno che ha sfiorato i 150 chilometri orari. Appena dietro un 33enne di Milano e un 63enne di Secugnago che hanno toccato invece i 140 orari. Velocità che non sono consentite nemmeno in autostrada.

Tutti e tre sono stati subito fermati dalla pattuglia della polizia stradale di Lodi: per loro c’è stato il ritiro della patente, con sei punti sottratti dalla stessa come previsto dal Codice, e la sanzione di 527 euro, per la quale non è prevista nemmeno la riduzione del trenta per cento se pagata in tempi brevi.

Sabato e domenica, quindi, le pattuglie della Stradale (agli ordini del vice questore aggiunto Patrizia Villano) si sono posizionate in due punti della viabilità della provincia considerati più a rischio per quanto riguarda la velocità. Ovvero a Fombio e al chilometro quattro della tangenziale est di Lodi (dove invece il limite di velocità è di 70). Il primo giorno hanno rilevato tredici infrazioni, il secondo hanno replicato e le infrazioni sono state dieci. Ancora una volta la dimostrazione di come molti automobilisti non abbiano ancora perso l’abitudine a “correre” sulle strade.

Questi servizi vengono svolti regolarmente dalla polizia stradale, in particolare nel fine settimana. Le pattuglie sono ben visibili e dotate di autovelox, posizionate in punti in cui possono fermare le auto in transito in piena sicurezza. L’obiettivo è di scongiurare i comportamenti scorretti da parte degli automobilisti che possano causare anche incidenti stradali che, a quelle velocità, avrebbero conseguenze veramente drammatiche per le persone coinvolte.

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