Misteriosa incursione sabato notte al Centro primario di distribuzione di Poste Italiane a Casalpusterlengo. Il capannone alle spalle della Lever è stato un’altra volta violato da ignoti, che hanno forzato la porta antincendio sul retro e una volta dentro si sono diretti ai distributori automatici di snack e bibite. Senza toccare altro, hanno spaccato le macchinette e razziato le monetine contenute nel cassetto oltre ad alcune confezioni di merende. Prima di andarsene però si sono soffermati negli uffici e non trovando soldi né valori hanno pensato bene di rubare i blocchetti dei buoni pasto che spettano al personale del centro. Biglietti per altro nominativi, dunque difficilmente utilizzabili. Con in tasca i pochi euro dei distributori e i ticket se ne sono andati passando dalla stessa porta da dove erano entrati. Per una beffa del destino, proprio venerdì una squadra di tecnici incaricati dall’azienda aveva lavorato tutto il giorno per installare il sistema antifurto nel capannone. Ma non essendo riusciti a ultimare l’impianto, quella notte il centro di distribuzione Poste Italiane dove viene convogliata tutta la corrispondenza del Basso Lodigiano, è rimasto senza protezione. E i malviventi ne hanno subito approfittato. Del resto non è la prima volta che qualcuno riesce a sgattaiolare dentro il capannone e chiunque sia rischia di finire nei guai più per il gusto di una bravata che non per il bottino. Il sospetto è che non si tratti di ladri professionisti ma di perditempo.
In ogni caso le intrusioni mettono potenzialmente a rischio le lettere, le raccomandate e i pacchi postali, e proprio per mettervi fine si è deciso di dotare la struttura di un sistema antifurto. Il colpo è avvenuto tra venerdì e sabato notte, quando ancora l’allarme non era attivo. Ma è solo questione di giorni e la pacchia per i malintenzionati potrebbe presto finire.
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