Cronaca / Basso Lodigiano
Mercoledì 26 Dicembre 2012
L’omaggio di Casale alla presidente Rai
Anna Maria Tarantola in città per ritirare il premio Pusterla
Casale Giacomo Cantone, alla memoria, Francesco Cisco Friggè, l’Associazione Amici della Casa di Riposo e il presidente della Rai Anna Maria Tarantola: sono stati consegnati sabato i premi Pusterla 2012. La cerimonia si è tenuta dalle 10.30 nella biblioteca civica alla presenza delle autorità civili, militari e religiose della città, con un numeroso pubblico in sala. «Non passa settimana in cui non ci siano rappresentati sfratti o problemi economici delle famiglie, e la città vive la crisi come tutto il resto del Paese - ha detto il sindaco Flavio Parmesani nell’introduzione del premio -. Il premio Pusterla è un premio molto libero, ma c’è un legame sottile tra tutti i premiati del passato e quelli di oggi. Il Pusterla va a chi si dedica anima e corpo a quello che fanno con una dedizione e un impegno continuato. Ed è con questo spirito che possiamo uscire dalla crisi».
Il primo premio Pusterla è stato consegnato dall’assessore Fabio Grazioli a Giovanni Cantone, figlio di Giacomo, fondatore della banda nel 1982, scomparso qualche anno fa. «Nonostante Giacomo Cantone avesse già ricevuto il Pusterla nel 1999, nel trentennale della fondazione della banda è sembrato giusto celebrarlo con un attestato e un riconoscimento alla memoria per aver fatto nascere il gruppo bandistico Orsomando, oggi vanto della città», la motivazione ufficiale.
È quindi toccato a Francesco Cisco Friggè ricevere la riproduzione della torre Pusterla in argento dalle mani dell’assessore Luca Peviani. A Cisco Friggè, anima del Casale Calcio (oggi Casalpusterlengo Juventina) fin dai primi anni Settanta il premio è andato per «il suo impegno nell’attività sportiva soprattutto nel settore giovanile». Cisco Friggè oltre al Casale Calcio e alle sue squadre giovanili, negli anni Ottanta si dedicò anche alle giovanili delle squadre professionistiche del Fanfulla e della Cremonese. Lo stesso Cisco Friggè ha voluto ricordare «che il premio è merito di chi mi ha accompagnato in questo cammino».
Il terzo premio è andato all’associazione Amici della Residenza Sanitaria Assistenziale (Casa di riposo) e Centro Diurno di Casalpusterlengo ed è stato consegnato nelle mani del presidente Elio Calzari da parte del presidente dell’Azienda Speciale di Servizi Emanuele Steffenini «per l’impegno costante a favore degli anziani». Il gruppo nacque nel 1974 per impulso di monsignor Enrico Orsini insieme ad alcuni parrocchiani e negli anni è stato sostenuto in particolare dalla parrocchia dei Cappuccini. Nel 2005 è diventato associazione Onlus. Il presidente Elio Calzari, ricevuto il premio, ha voluto chiamare vicino a sé tutti i volontari presenti in sala a testimonianza dell’idea di condivisione del premio stesso.
Infine l’ultimo premio Pusterla, quello più atteso, è andato alla presidente della Rai, la zorleschina Anna Maria Tarantola, già vicedirettore di Bankitalia, «per aver onorato con il proprio lavoro e la propria carriera la città da cui ha preso i natali». Il premio è stato consegnato dal sindaco Flavio Parmesani. Il presidente Rai, emozionata, ha espresso poche parole di ringraziamento: «Sono veramente onorata ed emozionata di essere qui - ha detto Anna Maria Tarantola -. Ho vissuto a Zorlesco fino ai sette anni e per me Casale era la città grande, dove venire di domenica o per il cinema. Sono molto attaccata alle tradizioni, e questo per me è stato un grande punto di forza insieme alla capacità di aprirsi e di confrontarsi con gli altri». La chiusura della cerimonia è andata a don Pierluigi Leva, nuovo parroco di Casale da pochi mesi, che ha sottolineato l’importanza per una comunità di premiare i propri figli e in questo modo di «saper pensare alle città che possiamo sognare, per trasformarle in progetti concreti».
Abdrea Bagatta
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