Maleo, una camminata silenziosa in nome di Elisa, la 34enne investita dal treno

Il ritrovo il 15 agosto a distanza di quattro anni dalla tragedia

Hanno messo via un po’ d’illusioni, perché l’archiviazione del procedimento per la morte di Elisa ha calpestato la fiducia che riponevano nella giustizia. Ma i genitori, la sorella, il fidanzato e gli amici di Elisa Conzadori non hanno messo via la speranza di far riaprire il caso, il dovere di battersi perché ciò accada al più presto. E giovedì 15 agosto, a quattro anni dalla morte della 34enne di Pizzighettone, travolta da un treno all’incrocio ferroviario sulla Mantovana a Maleo mentre rincasava sulla sua Citroen C3 rossa, questo Ferragosto si ritroveranno sul luogo dell’incidente. Per non dimenticare. Per fare sentire la loro voce. Il ritrovo, quindi, è il 15 agosto alle 9.45 alla rotatoria tra Maleo e Pizzighettone. Da dove partirà la “camminata per Elisa”, cui sono tutti invitati. Una marcia silenziosa fino al luogo dell’incidente, dove verranno lanciate in volo decine di palloncini in ricordo della giovane donna, dipendente del supermercato IperFamila di via Marconi a Codogno dove quel Ferragosto maledetto, del 2020, era di turno. All’ora di pranzo Elisa aveva salutato i colleghi e si era messa in macchina per tornare a casa, dove c’era ad aspettarla il compagno. Finito di pranzare, sarebbe tornata di nuovo in servizio. Ma sulla strada verso casa, al passaggio a livello di Maleo che troppe volte in passato aveva avuto guasti (come testimoniano i tanti articoli di cronaca locale) è successo l’impossibile. Secondo alcuni testimoni la barra lato Codogno, al passaggio del convoglio sarebbe rimasta alzata, ingannando la 34enne che non potendo immaginare stesse arrivando il treno ha proseguito. Trovando la morte. Le perizie e gli incidenti probatori richiesti dalla Procura però non hanno trovato riscontri al malfunzionamento. E così alla fine il procedimento è stato archiviato. Non il dolore e il bisogno di verità dei famigliari, del compagno e degli amici di Elisa Conzadori: che giovedì 15 agosto saranno lì al passaggio a livello. I “non indifferenti” sono invitati.

© RIPRODUZIONE RISERVATA