MALEO Nell’ex oratorio femminile
la casa di riposo per le suore

Inaugurata presso la Piccola Casa della Divina Provvidenza la nuova ala dedicata all’ospitalità assistita delle religiose, in particolare delle suore dell’Istituto Figlie dell’Oratorio. Sabato mattina si è tenuta la presentazione della nuova unità d’offerta messa a punto dalle Residenze assistite di Maleo (che in paese hanno la casa di riposo di via Garibaldi e quella di via Corazza). Si tratta nel complesso di un investimento pari a circa 500 mila euro oltre all’acquisizione di parte dell’immobile. La parte acquisita e trasformata in residenzialità assistita per religiose è nel dettaglio quella dell’ex oratorio femminile, mentre l’altra parte dell’immobile ha mantenuto la sua funzione originaria, ossia quella di casa delle suore, coincidente con la casa madre, in cui San Vincenzo fondò l’Istituto delle Figlie dell’Oratorio.

I lavori sono terminati e le prime suore potranno fare il loro ingresso a partire da gennaio. Alla presentazione hanno preso parte il presidente delle Rsa Adolfo Fusar Poli il direttore amministrativo Eugenio Aimi, il direttore sanitario Gianpiero Marzani, il sindaco di Maleo Dante Sguazzi, il presidente del consiglio comunale Francesco Bergamaschi con gli assessori, Giuseppe Maggi, ex sindaco e membro della Fondazione Comunitaria, nonché le suore Figlie dell’Oratorio: la madre generale e la vicaria. «Questa unità d’offerta è collegata con la Residenza, ma non fa parte dei nuclei di Rsa ordinaria - ha spiegato Aimi -, è infatti una sezione ricavata dalla ristrutturazione dell’ex oratorio femminile all’interno del quale sono stati realizzati 7 posti letto, camere doppie e una singola, più servizi, sala da pranzo, cappella, bagno assistito oltre a tutti i comfort necessari (aria condizionata, poltrone automatiche, ndr) per accogliere le religiose, si tratta di fatto di un’offerta di residenzialità assistita. In particolare a gennaio cominceremo ad accogliere le suore dell’Istituto Figlie dell’Oratorio che a lato di questa unità d’offerta hanno la loro casa madre, dove tuttora le suore risiedono», ha precisato Aimi.

A questo proposito la madre generale ha colto l’occasione per annunciare che col nuovo anno a Maleo saranno trasferite la maestra delle novizie e una novizia. Oltre al fatto che potrebbero aggiungersi due aspiranti novizie.