Non ha mai smesso di lottare, di combattere fino all’ultimo contro l’aggressività di quel mieloma che un anno fa si era manifestato improvviso, intaccandole il sangue.
Si è spenta nel pomeriggio di ieri Elena Passerini, 48 anni compiuti lo scorso febbraio, nota commerciante di Codogno, titolare del negozio di articoli per la casa “La Maison” con vetrine affacciate in via Mazzini.
Molto conosciuta anche nel Basso Lodigiano per essere la sorella del sindaco di Fombio Davide Passerini, Elena Passerini era stata ricoverata nel reparto di ematologia dell’ospedale Niguarda di Milano: diverse le cure e le terapie affrontare nel corso dei mesi, tutte purtroppo dall’esito infelice al pari di quell’intervento di auto-trapianto che lo scorso dicembre era sembrato al contrario poter dare una svolta alla malattia insieme a un pizzico di rinnovata speranza.
Così invece non è stato e al cordoglio dei familiari - della mamma Carla, dei fratelli Davide e Giuseppe, del compagno Andrea - si affianca ora anche quello di un intero territorio. Elena Passerini era infatti persona conosciuta nella Bassa, soprattutto a Codogno dove a metà anni Duemila aveva aperto il suo negozio di articoli per la casa a cui aveva dato una inconfondibile impronta di buon gusto ed accoglienza.
Sono poi in molti a ricordare Elena Passerini anche all’interno della compagnia teatrale “Il Centro” di Codogno, con interpretazioni che qualche anno fa videro la donna recitare sul palco del teatro del centro giovanile “San Luigi” di via Cabrini, nell’ambito di commedie ironiche e divertenti che avevano strappato applausi ai codognesi. Una sorta di seconda passione per una donna che era conosciuta in città per i molteplici interessi.
Parenti ed amici potranno dare l’ultimo saluto a Elena Passerini domani mattina, i funerali si svolgeranno infatti alle 10.30 presso la chiesa parrocchiale di Fombio, paese natale e di residenza della donna.
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