La piena del Po regala lo spettacolo dei cigni in golena a Valloria. Una coppia degli uccelli acquatici è planata nel “lago” formato dal Grande fiume a ridosso del cimitero della frazione di Guardamiglio, lungo l’argine maestro che conduce a San Rocco al Porto. Un posto protetto dove solo pochi sono riusciti ad arrivare.
Tra loro c’è Luigi Cappa, responsabile del gruppo di Protezione civile comunale, che ieri ha avvistato i cigni in lontananza mentre rientrava da Piacenza e tornato a casa è andato a infilarsi un paio di stivali per avvicinarsi a loro il più possibile e fotografarli. «I cigni da noi non si erano mai visti - racconta -. Mercoledì, mentre passavo in macchina con mia figlia sull’argine verso Guardamiglio abbiamo notato dei fenicotteri, ma quelli sono comuni. Per vedere i cigni selvatici invece bisogna andare nelle oasi, perché di solito sono in cattività, come alla Corte Biffi a San Rocco. Questi due esemplari invece erano nati liberi».
Ieri alla vista di Cappa, la coppia di uccelli si è lentamente allontanata, senza però volare via. «Sono venuti qui perché la piena del Po ha lasciato una distesa d’acqua e possono trovare cibo - prosegue Cappa -. Sono animali bellissimi, è un’emozione vederli da vicino. L’argento delle loro piume si confonde quasi nell’acqua. Sono riuscito a vederli mentre beccavano alla ricerca di pesciolini ed erba vergine». In paese la notizia ha creato un certo stupore, ma la maggior parte dei residenti si è dovuta accontentare delle fotografie scattate dal volontario della Protezione civile.
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