Cronaca / Basso Lodigiano
Giovedì 17 Aprile 2014
Ospedaletto, carico di eternit abbandonato
Intanto scoppia la polemica sull’assenza
di telecamere in zona per scongiurare
il fenomeno
«Si tratta di materiale molto pericoloso che può esser maneggiato soltanto da ditte specializzate e da operai attrezzati in maniera adeguata - ha spiegato il sindaco Eugenio Ferioli -, per cui la montagna di eternit scaricato abusivamente non è stata toccata. In ogni caso abbiamo provveduto a mettere in sicurezza la zona - ha precisato il primo cittadino -, coprendo con un telo blu antipioggia i rifiuti e transennando il perimetro, per evitare che ingenui o curiosi si avvicinino. Abbiamo fatto richiesta dei preventivi a quattro ditte specializzate nello smaltimento di eternit stiamo aspettando i risultati - ha continuato Ferioli -: a quel punto appalteremo l’operazione e l’eternit sarà smaltito e a pagare come sempre sarà il Comune per colpa dei soliti ignoti e degli incivili che scaricano in maniera abusiva non solo rifiuti ma oltretutto rifiuti pericolosi».
In paese non si tratta del primo caso. «Era già capitato di dover smaltire dell’amianto abbandonato per strada ma in quantità più ridotte - ha raccontato il primo cittadino - mentre in questo caso si tratta di un carico pesante, l’equivalente di un camioncino aperto, pieno di lastre di eternit». Difficile, in assenza di testimoni, risalire agli autori dello scempio ambientale. La zona del centro di raccolta infatti non è coperta da telecamere. «Volevamo implementarle - ha spigato Ferioli - ma purtroppo le risorse del bilancio sono sempre meno e le priorità sono tante». Ma sul mancato sistema di videosorveglianza in paese è già polemica. «Dobbiamo aspettare che scarichino eternit per l’ennesima volta prima di installare delle telecamere? - ha provocato Riccardo Giannelli, candidato sindaco per Ospedaletto Domani- Noi riteniamo necessario implementare un sistema di videosorveglianza alla piazzola: lo si poteva già fare al posto di quei dossi che una sentenza del Tar ha imposto di eliminare perché non a norma».
Il fenomeno dell’abbandono abusivo di eternit però non tocca solo Ospedaletto. Soltanto un mese fa una “discarica di amianto” a cielo aperto era stata sorpresa a pochi chilometri di distanza, a Orio Litta, lungo la strada bassa del colatore Venere. Qualche anno fa, stessa sorte era toccata al Comune di Maleo: il Comune aveva dovuto smaltire alcune lastre di eternit, abbandonate fra il Chiesuolo e il comune di Cornovecchio, arrivando a sborsare quasi 3mila euro (la spesa ipotizzata anche per Ospedaletto).
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