
Cronaca / Basso Lodigiano
Giovedì 26 Settembre 2013
Piazza pericolosa, il mercato si sposta
Da quando è stata
rifatta l’area
si è deteriorata in fretta:
colpa dei mezzi
degli ambulanti
e delle spazzatrici Asm
Ciottoli che saltano, beole fuori linea e avvallamenti insidiosi. E una certezza ormai netta: camminare in sicurezza sulla pavimentazione disastrata di piazza Cairoli non è più possibile. Soprattutto nei giorni di mercato, quando il via vai di cittadini tra le 130 bancarelle ambulanti del martedì e venerdì mattina diventa momento ad alto rischio cadute e fratture.
L’ennesimo episodio, avvenuto venerdì - protagonista una 44enne residente in città che ha dovuto far ricorso al 118 per le ferite al ginocchio - ha così riportato di attualità non solo il problema del selciato a pezzi della piazza ma anche una questione che periodicamente infuoca il dibattito cittadino: la possibilità di allontanare il mercato dall’area killer di piazza Cairoli, trasferendo i banchi ambulanti nel parcheggio asfaltato di piazzale Carabinieri d’Italia, tra le vie Pietrasanta e Tondini.
Su questa questione dal Comune al momento solo bocche cucite. Indiscrezioni autorevoli lasciano però intendere che una riflessione sul “nodo” di piazza Cairoli, collocazione del mercato compresa, sia stata avviata. La problematica, del resto, è di quelle che scottano. Assolutamente trasversale, all’attenzione non solo dell’area lavori pubblici del municipio, ma anche degli uffici comunali al commercio e pure della vigilanza municipale. Peraltro non è la prima volta che il Comune si interroga sulla possibilità di trasferire il mercato in piazzale Carabinieri d’Italia. Rifatta nel 2000 con beole a spacco e acciottolato appoggiato a terra, la pavimentazione di piazza Cairoli aveva del resto fatto subito capire che la convivenza con gli ambulanti avrebbe comportato seri problemi. Più adatta ad un uso pedonale che carraio, piazza Cairoli ha infatti proprio nelle manovre dei veicoli degli ambulanti una delle cause principali dello spostamento fuori asse dei ciottoli.
Anche i mezzi dell’Asm che sulla piazza passano per la pulizia di fine mercato mettono a dura prova la tenuta del selciato, che tra setole spazzatrici e soffioni d’aspirazione, va in ulteriore sofferenza. Già nel 2006 ci fu una riflessione politica dell’esecutivo del sindaco Emanuele Dossena sulla possibilità di spostare le bancarelle ambulanti. Non se ne fece poi nulla, anche se nel 2009, proprio per una manutenzione straordinaria della piazza, il mercato fu spostato per un mese e mezzo in piazzale Carabinieri D’Italia, per poi rientrare nel foro Cairoli. Da allora ad oggi, la piazza ha però acuito tutti i suoi problemi. E cadute ed inciampi si sono moltiplicati, quasi sempre ai danni di pedoni in cammino sulla piazza nelle mattinate del mercato.
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