Pompiere fuori servizio doma un rogo

Vede le fiamme uscire dall’abitazione e senza pensarci un secondo si precipita su per le scale a prestare aiuto. Si trovava in strada davanti allo Stube ed era libero dal servizio, il 23enne Manuel Flavio Colombini che in mattinata ha scongiurato il peggio in un appartamento al secondo piano di un condominio in piazza Mercato a Casale, dove all’improvviso è scoppiato un incendio.

Il ragazzo, che gestisce il locale “El Beso” a Codogno ed è vigile del fuoco “discontinuo” a Piacenza, ha capito subito che si trattava di una cosa seria ed è corso a prestare aiuto mettendo in salvo la madre e i suoi due figli che si trovavano nell’appartamento in fiamme. A scatenare il rogo era stata una sigaretta mal spenta nella camera dei ragazzi, un mozzicone aveva fatto incendiare un calciobalilla in plastica e le fiamme si erano già estese alle tende e al tappetto quando il giovane è entrato nella stanza e ha capito la gravità della situazione. Dopo aver chiesto alla donna dei secchi, li ha riempiti d’acqua e uno via l’altro ha spento l’incendio. Mentre si dava da fare, il 23enne ha allertato il 115 informando il comando di Lodi dell’incidente e nel giro di pochissimi minuti è arrivata sul posto un’autopompa dei vigili del fuoco volontari di Casale.

Al loro arrivo il grosso del lavoro era già stato fatto, quindi i pompieri hanno aiutato Colombini nelle ultime operazioni di spegnimento e hanno messo in sicurezza l’abitazione, riportando la calma nello stabile. Il trambusto infatti aveva creato allarme tra gli inquilini, che fino all’arrivo dei soccorsi non si erano minimamente accorti dell’incendio. La madre e i due figli, una bambina e un adolescente, sono rimasti miracolosamente illesi e non è stato necessario l’intervento del 118. La paura provata però è stata tanta. Passato il pericolo, la signora ha ringraziato lo sconosciuto che, sfidando il pericolo, ha affrontato le fiamme per salvarli. «Ho fatto solo il mio dovere» ha commentato il 23enne.

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