Rfi pronta a eliminare il passaggio a livello della ex 234 a Maleo

Stamattina l’estremo saluto a Pizzighettone alla donna travolta in auto dal Milano - Mantova la mattina di Ferragosto di ritorno dal lavoro a Codogno

Reti Ferroviarie Italiane è disponibile ad accelerare il confronto con gli Enti locali per valutare insieme lo studio relativo all’eliminazione del passaggio a livello di Maleo, dove la mattina di Ferragosto ha perso la vita la 34enne Elisa Conzadori di Pizzighettone. Lo comunica l’azienda del gruppo Fs in una nota, in cui peraltro sottolinea la piena disponibilità a collaborare con la magistratura lodigiana per accertare i fatti.

“La rete ferroviaria nazionale, in virtù di costanti e continui investimenti in innovazione tecnologica, è tra le più sicure in Europa, con indici di incidentalità al di sotto della media e tra i più bassi in assoluto. A inizio anni ‘90 i passaggi a livello erano oltre 12mila, da allora sono state eliminate circa 8mila interferenze fra strada e ferrovia con un investimento economico di Rete Ferroviaria Italiana di circa 1,5 miliardi di euro - scrive Rfi -. Il piano di eliminazione prosegue secondo il programma conseguente agli accordi con gli enti proprietari delle strade; nel 2020 è prevista l’eliminazione di ulteriori 100 passaggi a livello, di cui 9 in Lombardia che si aggiungono ai 23 già soppressi nel 2019. RFI, l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza Ferroviaria e la Polizia Ferroviaria effettuano altresì periodiche campagne di informazione e sensibilizzazione destinate a pedoni e automobilisti per il rispetto delle regole ai passaggi a livello”.

Rete Ferroviaria Italiana rinnova il proprio cordoglio e la propria vicinanza ai famigliari della ragazza deceduta nell’incidente di sabato 15 agosto.

Questa mattina il parroco di Pizzighettone e i più stretti familiari hanno accolto intanto la salma di Elisa al cimitero, dove, dopo la benedizione, è stata tumulata in forma riservata.

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